Medico muore dopo vaccino anti covid: soffriva di patologie croniche, disposta autopsia
Medico muore dopo vaccino anti covid: soffriva di patologie croniche, disposta autopsia. La Azienza socio sanitaria territoriale di Mantova ha disposto accertamenti dopo la morte di un chirurgo di 64 anni.
Era un collaboratore all’ospedale di Pieve di Coriano, che negli scorsi giorni si era sottoposto al vaccino anti-covid. “Il professionista – si legge nella nota diffusa dalla stessa azienda sanitaria-, si era sottoposto alla vaccinazione anti-Covid”.
Il medico, che purtroppo soffriva di patologie croniche, era vaccinato con la prima dose di vaccino, anche a tutela delle proprie condizioni di salute, e dell’altrui incolumità contro il contagio da coronavirus.
Medico morto a Mantova pochi giorni dopo il vaccino: disposta autopsia
È fissata per venerdì mattina l’autopsia, che servirà per fare luce sul decesso. L’Asst spiega, infatti, che saranno comunque avviati approfondimenti “al fine di chiarire anche ogni più piccolo dubbio”.
L’esame autoptico sarà svolto sul corpo del malcapitato “pur in presenza di una situazione estremamente indicativa di un evento improvviso legato a condizioni preesistenti” che lo hanno portato al decesso.
Il chirurgo soffriva di malattie croniche pregresse
“Si è disposto di attivare tutti gli accertamenti necessari per confermare l’assenza di qualsiasi nesso tra la vaccinazione e il triste evento occorso al medico chirurgo – spiega la direzione dell’Asst di Mantova-.
È, pertanto, disposta l’autopsia che sarà eseguita probabilmente domani mattina”. L’Asst, inoltre, ha subito dato comunicazione di quanto accaduto alle autorità competenti in materia di piano vaccinale.
Infatti, sono allertati “sia agli organismi di governo regionali che le autorità di regolazione tecnico-scientifica con le quali sarà avviata ogni necessaria collaborazione al fine di perseguire lo scopo sopra riportato”.
Caso sospetto a Genova: nessun nesso tra emorragia e vaccino
Una decina di giorni fa un caso analogo si era verificato in una Rsa di Genova. Una donna di 89 anni, ospite della struttura, è morta per emorragia cerebrale dopo essere sottoposta alla vaccinazione anti-covid.
In quel caso le indagini del medico legale non hanno rilevato nessi causali diretti tra emorragia e vaccino; il caso, infatti, è stato archiviato come morte naturale sopraggiunto dopo emorragia cerebrale.
