Mesagne, tragica scoperta: cadavere rinvenuto in un pozzo
Mesagne, tragica scoperta: cadavere rinvenuto in un pozzo. Appartiene a un 67enne del posto il cadavere rinvenuto in fondo a un pozzo in contrada Paolini, nelle campagne di Mesagne, nel pomeriggio di ieri martedì 6 giugno.
L’ipotesi più accreditata è quella di un gesto volontario. La salma in tarda serata è restituita alla famiglia per organizzare le esequie. La tragedia si è consumata in un terreno privato situato in via Asiago, poco distante da via Brindisi, alle porte di Mesagne.
Nel pomeriggio il conduttore del terreno ha notato una prima stranezza. Il coperchio del pozzo era spostato. Poi un’altra anomalia. La presenza di un paio di ciabatte nere nel pozzo. Quando ha intravisto anche un corpo a oltre sette metri di profondità, ha lanciato l’allarme.
I soccorsi
Sul posto si sono recati gli agenti della Polizia Locale coordinati dal comandante Antonio Ciracì, i poliziotti del locale commissariato diretti dal vicequestore Giuseppe Massaro, gli agenti della Squadra Mobile e una squadra di vigili del fuoco del comando provinciale di Brindisi, con l’ausilio dei colleghi del personale Saf.
Nel frattempo alcuni residenti si radunavano nelle vie limitrofe. Una volta rimossa l’acqua con una pompa idrovora, operazione andata avanti circa un paio d’ore, i pompieri sono scesi in fondo al pozzo. Il corpo privo di vita è riportato in superfice intorno alle 21di ieri. Un’equipe del 118 ha effettuato la constatazione del decesso.
L’assenza di segni di violenza ha corroborato l’ipotesi un gesto volontario, di cui non si conoscono le cause. Una volta identificata la salma, le forze dell’ordine hanno informato i familiari.
Alcuni testimoni hanno riferito di aver visto un uomo che nel primo pomeriggio si aggirava in zona calzando un paio di ciabatte, a torso nudo. Non è da escludere che possa trattarsi proprio del 67enne.