Meteo, accumuli fino a 200 mm: un ciclone pronto a colpire l’Italia

L’Italia si prepara a vivere una fase meteorologica molto turbolenta a causa di un duplice attacco di perturbazioni che interesserà diverse regioni del Paese. Questa situazione sarà caratterizzata dalla formazione di un ciclone mediterraneo che colpirà principalmente il Sud Italia, e di un vortice ciclonico proveniente dalle Repubbliche Baltiche che si muoverà verso le aree settentrionali, in particolare l’alto Adriatico e i settori orientali. La concomitanza di queste due perturbazioni darà origine a una vera e propria doppia tempesta, con venti che potranno superare i 90 km/h, e condizioni di maltempo estremo.
L’inizio di questa ondata di maltempo è previsto per giovedì 15 maggio, quando le regioni più colpite saranno Sardegna, Sicilia, Calabria e le zone ioniche, con possibili nubifragi e venti molto forti. Nel pomeriggio, il maltempo si estenderà anche in Puglia. La causa principale sarà il ciclone proveniente dall’Algeria, che risalendo il Mediterraneo, porterà abbondanti precipitazioni e condizioni di forte instabilità in queste aree. È importante prestare attenzione agli spostamenti e ai quantitativi di pioggia, che potrebbero essere molto elevati.
Il giorno successivo, venerdì 16 maggio, il vortice nord europeo influenzerà il Nord Italia, in particolare il Triveneto, dando vita a una fusione o scontro tra due masse d’aria molto diverse: da un lato, l’aria polare continentale, fredda e secca, dall’altro, l’aria calda e umida di origine subtropicale. Questa contrapposizione di masse d’aria di diversa natura intensificherà il maltempo, provocando nubifragi e temporali sia al Centro-Sud che al Medio Adriatico, soprattutto al mattino. I venti forti causeranno mareggiate sulle coste esposte sia adriatiche che ioniche. Le regioni non coinvolte direttamente dal maltempo vedranno comunque un aumento della nuvolosità e occasionali piovaschi nel pomeriggio, a causa dell’instabilità pomeridiana.
Fortunatamente, il maltempo più intenso si esaurirà nel fine settimana, quando l’azione combinata delle perturbazioni tunisino-baltiche si allontanerà dall’Italia, portando un miglioramento del tempo. Da sabato, infatti, tornerà il sole e il caldo, grazie alla rimonta dell’alta pressione. Tuttavia, nelle zone montuose, si continueranno a verificare disturbi pomeridiani con lo sviluppo di nubi e temporali locali.
L’esperto Lorenzo Tedici di Ilmeteo.it avverte che, anche se la scena meteorologica si calmerà, il doppio attacco ciclonico ha già dimostrato di essere molto potente, paragonabile a una “tempesta perfetta” del film del 2000, dove tre cicloni si scontravano. In questo caso, due perturbazioni sono più che sufficienti per generare condizioni di maltempo estremo.
Infine, si prevede che un anticiclone africano possa stabilizzarsi sul nostro Paese, portando un’anticipazione dell’estate con temperature che potrebbero superare i 30°C, offrendo un periodo di stabilità e caldo più duraturo.