Meteo: prossime ore, si suderà per il caldo intenso ma torneranno i temporali
Meteo: prossime ore, si suderà per il caldo intenso ma torneranno i temporali. L’alta pressione che da alcuni giorni è tornata protagonista sull’Italia ci regalerà ancora 24 ore di bel tempo ma soprattutto di grande caldo.
Tuttavia se da un lato si suderà per il caldo intenso, dall’altro cominceremo a rivedere una maggior ingerenza temporalesca. Sintomo di una forma non certo impeccabile dell’anticiclone. Vediamo nel dettaglio come evolverà il quadro meteorologico per le prossime ore e fino a sera.
Il caldo
Le temperature raggiungeranno i valori più elevati proprio nella giornata di Venerdì, specialmente al Centro-Nord. In molte località della Val Padana e nelle aree interne centrali torneremo a registrare punte superiori alla media climatologica.
Sulle regioni settentrionali ci attendiamo punte di 37°C in Lombardia, come per esempio nel mantovano. 35°C invece a Milano. In Emilia Romagna sono previsti 36/37°C a Reggio Emilia, Parma e fino a 35°C a Bologna e Ferrara. In Veneto la città più bollente sarà Verona con 36°C.
Anche al Centro la calura si farà sentire, come a Firenze, dove si toccheranno punte di 36°C. Stesso discorso per molte località della Sardegna interna. E poi ancora 33/34°C a Roma e 32/33°C ad Ancona.
Fanalino di coda il Sud dove farà comunque caldo, sia pure con picchi meno elevati. A Napoli, per esempio, ci attendiamo 31°C, 30°C invece a Palermo. Solo la Puglia sarà rovente, con picchi di 36/37°C a Foggia e di 34°C a Taranto e a Bari.
I temporali
In quanto al tempo il sole splenderà indisturbato su gran parte del Paese. Fino a sera a parte il ritorno di temporali sparsi sui rilievi alpini in formazione soprattutto nel corso del pomeriggio e della serata. Con anche qualche goccia di pioggia sulle aree di pianura adiacenti del Piemonte, compresa la città di Torino.
Questo ritorno dei temporali è comunque il segnale che l’alta pressione comincia nuovamente a perdere di energia e nelle prossime 24 ore subirà l’ennesimo attacco da parte di correnti d’aria più fresca. Fonte IlMeteo.it