Michele Culotta, 56 anni, muore schiacciato dalla propria auto

Il dramma si è verificato a Cefalù, in provincia di Palermo. L'uomo, un forestale, era sposato e aveva una figlia di 15 anni, Irene

Redazione
Michele Culotta, 56 anni, muore schiacciato dalla propria auto

Michele Culotta, 56 anni, muore schiacciato dalla propria auto. Il dramma si è verificato a Cefalù, in provincia di Palermo. L’uomo, un forestale, era sposato e aveva una figlia di 15 anni, Irene.

Un tragico incidente è avvenuto a Cefalù in contrada Timparossa, dove un uomo di 56 anni, Michele Culotta, ha perso la vita mentre stava riparando la sua auto. I cavalletti su cui era poggiata la vettura hanno ceduto, schiacciandolo irrimediabilmente.

La comunità di Isnello e i colleghi della Forestale sono sconvolti da questa terribile perdita. Il sindaco Marcello Catanzaro ha espresso il suo cordoglio e vicinanza alla famiglia.

Un incidente fatale in contrada Timparossa

Un tragico evento è avvenuto nella contrada Timparossa di Cefalù, dove un uomo di 56 anni, Michele Culotta, ha perso la vita in seguito a un incidente.

Culotta stava riparando la sua auto, una Panda, quando i cavalletti su cui era appoggiata cedettero improvvisamente, schiacciandolo. Nonostante l’intervento dei sanitari del 118, la sua morte è stata constatata sul posto.

I vigili del fuoco hanno dovuto intervenire per liberare il corpo, mentre i carabinieri della compagnia di Cefalù si sono occupati dei rilievi. Questo tragico incidente ha scosso profondamente la comunità locale e lasciato tutti senza parole di fronte a una tale perdita.

Il cordoglio di una comunità sotto shock

La comunità di Isnello è stata profondamente colpita e sconvolta dalla tragica notizia dell’incidente che ha portato alla morte di Michele Culotta.

L’intera città è in lutto e il dolore si fa sentire in ogni angolo. I residenti sono sotto shock, incapaci di trovare le parole per esprimere la tristezza che li avvolge.

Il cordoglio si diffonde tra amici, parenti e conoscenti, che si riuniscono per condividere il peso di questa perdita insopportabile. La solidarietà e l’affetto dimostrati dalla comunità sono un segno tangibile dell’importanza che Michele aveva nella vita di coloro che lo conoscevano.

La testimonianza dei colleghi e il messaggio del sindaco

I colleghi di Michele Culotta, forestale di Isnello, hanno espresso il loro profondo dolore per la tragica morte dell’uomo. Hanno descritto Culotta come un collega esemplare e una persona di grande umanità e professionalità.

Nelle loro parole di cordoglio, hanno espresso l’impossibilità di trovare le parole per esprimere il dolore e la tristezza che provano. Anche il sindaco Marcello Catanzaro ha espresso il suo sconcerto per l’accaduto e ha inviato un messaggio di vicinanza alla famiglia di Culotta.

La testimonianza dei colleghi e il messaggio del sindaco dimostrano quanto sia stato amato e stimato l’uomo nella sua comunità. La tragica morte di Michele Culotta a causa di un incidente sul lavoro ha scosso profondamente la comunità di Isnello e i suoi colleghi della Forestale.

La perdita di una persona amata e rispettata lascia un vuoto incolmabile. Questo triste evento ci spinge a riflettere sull’importanza della sicurezza sul lavoro e sulla necessità di adottare tutte le precauzioni necessarie per evitare tragedie simili.

  •  

Redazione

La redazione de L'inserto, articoli su cronaca, economia e gossip

Modifica le impostazioni GPDR