Michele Lanfranchi, 19 anni, ucciso da un colpo di arma da fuoco
Il tragico episodio si è verificato nella città di Messina la scorsa notte nel rione Giostra. Tutte le piste sono percorse
Michele Lanfranchi, 19 anni, ucciso da un colpo di arma da fuoco. Il tragico episodio si è verificato nella città di Messina la scorsa notte nel rione Giostra. Tutte le piste sono percorse.
Nel buio notturno del rione Giostra a Messina, il corpo di un giovane di soli 19 anni riposa sul freddo marciapiede di via Michelangelo Rizzo.
Un segno di violenza, impresso da un proiettile, solca il suo collo anche se, curiosamente, l’arma del delitto giace accanto a lui. Nonostante le indagini della squadra mobile abbiano inizialmente indicato l’omicidio come ipotesi principale, le circostanze del ritrovamento non escludono altre possibilità.
Michele Lanfranchi, il ragazzo dal passato segnato dall’illegalità della droga, potrebbe essersi volontariamente tolto la vita o essere stato vittima di uno sparo accidentale.
La verità, come sempre, risiede nelle prove che saranno raccolte grazie alle perizie scientifiche. Le impronte digitali e le analisi balistiche dell’arma saranno decisive per svelare l’enigma che circonda la sua morte.
Al momento, ci troviamo nel vortice dell’ignoto. Non conosciamo ulteriori dettagli e non possiamo escludere alcuna pista. La squadra mobile prosegue le sue indagini, sforzandosi di scartare ogni connessione con i meandri della criminalità organizzata.
