Michele Viola, capo gabinetto Questura di Taranto, muore investito da un’auto
L'incidente si è verificato nel comune di Statte, in provincia di Taranto, poco prima delle 19 di ieri
Michele Viola, capo gabinetto Questura di Taranto, muore investito da un’auto. L’incidente si è verificato nel comune di Statte, in provincia di Taranto, poco prima delle 19 di ieri.
Un tragico destino ha colpito un ciclista di 52 anni lungo la statale 172, il tragitto che collega Taranto a Martina Franca nella pittoresca zona di Statte.
La vittima di questa drammatica vicenda è Michele Viola, proveniente dalla splendida città di Reggio Calabria, che ricopriva l’importante posizione di capo di gabinetto presso la Questura di Taranto.
Giunto nella città jonica soltanto a partire da aprile dello scorso anno, il suo contributo è stato più che apprezzato nel campo dell’applicazione delle leggi e della sicurezza nella comunità.
Investito da un’auto
Sfortunatamente, proprio mentre si stava dirigendo verso Taranto, è stato investito da un’auto, un incidente che gli è costato la vita. Sul luogo dell’accaduto si sono immediatamente recati i servizi di emergenza, tra cui il 118, i carabinieri e la Polizia stradale, non appena sono stati allertati dagli automobilisti di passaggio.
Nonostante tutti gli sforzi profusi, per Michele Viola non c’è stato alcun margine di salvezza, lasciando con profonda tristezza i soccorritori costernati.
Al volante dell’auto coinvolta nell’incidente si trovava una donna di 56 anni, che è stata ricoverata presso l’ospedale Santissima Annunziata in stato di shock.
Attualmente, i carabinieri del comando provinciale di Taranto stanno conducendo un’indagine sulla dinamica di questo terribile incidente, cercando di mettere insieme tutti i pezzi del puzzle.
Insieme a loro, il questore Massimo Gambino è stato uno dei primi a giungere sul luogo della tragedia, testimoniando l’immediata reazione delle forze dell’ordine in un momento così difficile.