Microsoft Store fisici, si chiude: tutti i servizi saranno esclusivamente online
Microsoft Store fisici, si chiude: tutti i servizi saranno esclusivamente online. Aria di cambiamenti in casa Microsoft: l’azienda di Redmond ha annunciato oggi la chiusura definitiva di tutti i suoi store sparsi nel mondo. La chiama “cambio strategico”, ma il concetto è sempre quello: niente negozi fisici, d’ora in poi sarà tutto online.
Resteranno attivi i servizi di supporto
Resteranno attivi i servizi di supporto, vendita e formazione, che però avverranno esclusivamente da remoto. Non verranno intaccati in questa ristrutturazione nemmeno i negozi virtuali dedicati a Windows e Xbox. Cambieranno invece destinazione gli spazi dei Microsoft Experience Center presenti a Londra (Oxford Circus, immagine d’apertura – inaugurato l’11 luglio 2019), New York, Sydney e presso il campus di Redmond: in nessuno di questi centri verranno venduti prodotti del brand.
La transizione di Microsoft verso il digitale
Prosegue dunque la transizione di Microsoft verso il digitale. Ormai i prodotti fisici rappresentano una minima parte del business dell’azienda (leggasi: vendite e introiti), focalizzata più sulla fornitura di strumenti e servizi che sull’hardware – fa eccezione la gamma Surface: basti citare Book 3, da poco disponibile in Italia, e l’atteso Duo, che i rumor vogliono pronto addirittura prima di agosto. Ultima ora: Accoltellamenti: Tre Morti, Ferito Un Poliziotto. L’assalitore È Stato Ucciso
Gli store, in realtà, sono già chiusi da tempo
Gli store, in realtà, sono già chiusi da tempo: colpa del coronavirus e del lockdown imposto dai Governi nazionali. Durante la fase acuta della pandemia i team di Microsoft sono stati impegnati a fornire assistenza e supporto tramite canali digitali. Specie in ambito business e della didattica a distanza – il pensiero va soprattutto a Microsoft Teams, che proprio in questi ultimi mesi ha registrato numeri da record. La chiusura definitiva di tutti gli store Microsoft non porterà a nessun licenziamento.
Queste le parole di David Porter, VP di Microsoft Corporate:
L’evoluzione della nostra forza lavoro ci ha garantito di poter continuare a servire i nostri clienti di qualsiasi tipologia quando ne avevano più bisogno, lavorando da remoto negli ultimi mesi. Parlando più di 120 lingue, la diversità [dei lavoratori] riflette le tante comunità che noi serviamo. Il nostro impegno nel far crescere e sviluppare le carriere di questo pool di talenti è più forte che mai. Proseguiranno dunque gli investimenti di Microsoft per fornire supporto alla propria clientela: tutto si svolgerà a livello digitale, con nuovi servizi in arrivo come il supporto via chat 1:1, video tutorial e workshop virtuali. Fonte: HDBLOG