Miguel Bosé bloccato da Twitter perché diffonde fake news

Redazione
Miguel Bosé bloccato da Twitter perché diffonde fake news

Miguel Bosé bloccato da Twitter perché diffonde fake news. Dopo avere invitato con un video a partecipare alla manifestazione madrilena anti mascherine obbligatorie, Bosé è stato messo in stallo dal social network

Per ora il blocco assegnato da Twitter a Miguel Bosé è di una settimana, riporta il sito spagnolo T13. La colpa del cantante e attore spagnolo 64 enne, che sulla piattaforma social vanta 3,1 milioni di followers (tra cui vip come Antonio Banderas)?

Diffondere fake news riguardanti il Covid-19, fondamentalmente rientrando nel negazionismo e invitando un giorno sì e un giorno no a dissociarsi dall’uso obbligatorio delle mascherine.

Proprio all’argomento mascherine è dedicato l’ultimo video postato dall’artista il 16 agosto, prima del congelamento di Twitter. La classica goccia che avrebbe fatto traboccare il vaso.

Nel video, infatti, Bosé invitava il suo folto seguito a partecipare alla manifestazione indetta la scorsa settimana a Madrid per ribellarsi all’uso delle mascherine. Non è la prima volta che Miguel Bosé usa i propri profili social allo scopo di far sapere cosa pensa della pandemia.

Anche su Instagram ha espresso con un altro video le proprie posizioni contro il vaccino anti Coronavirus. Ha chiarito di non essere contrario ai vaccini in generale, ma nello specifico a questo, al quale non intende per nessuna ragione sottoporsi.

La gravità del Coronavirus

L’artista non è ignaro dell’effettiva gravità del virus, dato che a metà marzo ha perso a marzo la madre, l’attrice Lucia Bosé, proprio a causa del Covid-19. Tuttavia in questi mesi ha portato avanti la sua personale battaglia.

Ha affermato che la mascherina sarebbe da riservare ai malati, a chi lavora nella Sanità e alle persone anziane, ma non obbligatoria per l’intera popolazione. In tutto ciò va detto che l’artista, soffrendo di asma, è in possesso di un’esenzione medica che gli consente di non indossare la mascherina.

Ma il fatto che stia usando la propria popolarità per diffondere il messaggio “no mascherina”, “no vaccino” non è andato giù a Twitter, da tempo molto attento ad arginare in tempo la pericolosità di certe posizioni, tanto più in fasi storiche delicate come quella attuale. VanityFair

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