Milano: 23enne muore precipitando dal terzo piano
Milano: 23enne muore precipitando dal terzo piano. Una notte brava in giro per le strade di Porta Venezia, di locale in locale. Poi il volo dal terzo piano di un palazzo del centro di Milano, e la morte sopraggiunta sul colpo.
È ancora tutta da ricostruire la vicenda che ieri ha coinvolto due giovani di 23 anni, senza fissa dimora e con piccoli precedenti. Uno dei due, dopo una serata trascorsa insieme, è morto precipitando da un condominio in zona Porta Venezia.
Vano si è rivelato l’intervento dei soccorritori, accorsi sul posto intorno alle 4 di notte. Per il giovane 23enne, ormai, non c’era più nulla da fare. Aveva già esalato l’ultimo respiro.
La prima ricostruzione
Secondo le prime ricostruzioni, i due hanno passato insieme la serata bevendo, assumendo droghe e farmaci, spostandosi da un bar all’altro del quartiere. È intorno alle 3 di notte che decidono di intrufolarsi all’interno di un palazzo di via Tadino, civico 5, a Milano. Il portone, che affaccia su un cortile buio, è socchiuso.
A questo punto i ricordi dell’unico sopravvissuto si fanno confusi. Quel che è certo è che, dopo poco tempo, i due salgono per le scale fino al terzo piano. E uno dei due, la vittima, decide di appoggiarsi a un davanzale che dà sul cortile interno.
Barcolla, non ha equilibrio. Così, secondo l’amico, il 23enne cade a terra e si schianta dopo un volo di dieci metri. Che non gli lascia scampo: muore sul colpo, sotto gli occhi attoniti del compagno.
