Milano: morto 25enne colpito dal bus
Milano: morto 25enne colpito dal bus. Alla fine non ce l’ha fatta. È morto il 25enne investito martedì mattina 7 marzo da un pullman Atm della linea 53 mentre attraversava la strada in via Arici, periferia nord-est della città, in zona via Padova.
Il dramma si era consumato poco dopo le 8.30. Stando ai primi accertamenti della polizia locale, il mezzo proveniva da via San Giovanni Battista della Salle e viaggiava in direzione via Arici, dopo aver superato l’incrocio con via Padova. Il giovane, invece, avrebbe attraversato la strada sulle strisce pedonali da destra verso sinistra.
Troppo gravi le ferite riportate dopo il violento incidente. Il giovane, trasportato all’ospedale Niguarda di Milano in coma, si è spento poche ore dopo. Il ragazzo era originario di Bagno a Ripoli, in provincia di Firenze.
La dinamica nell’incidente
Ancora da accertare la dinamica dell’impatto. Il primo passo sarà capire chi tra il conducente del bus e il pedone avesse il semaforo verde. La svolta definitiva, forse, potrebbe arrivare dalla telecamera frontale del mezzo pubblico, che potrebbe aver immortalato la scena.
Stando ai primi accertamenti della polizia locale e alle prime testimonianze il giovane 25enne, invece, avrebbe attraversato la strada sulle strisce pedonali da destra verso sinistra. Lì, lo scontro fatale: il ragazzo, fin dai primissimi momenti, è apparso subito in condizioni molto gravi.
Morto “Killer Salvo”, il re delle notti (e delle discoteche) di Milano
Il suo nome, la sua lista erano garanzia. Con “lista killer” si aprivano tutte le porte. E non poteva essere altrimenti perché lui era il re delle notti e delle discoteche di Milano. È morto lunedì, all’età di 70 anni, Salvatore Quattrocchi, anche se ormai il suo nome era “killer Salvo”.
Perché è con quel nome che il 70enne, siciliano di nascita ma milanese d’adozione, era diventato il “buttadentro” più famoso della città, al Plastic prima all’Amnesia dopo.
Alto, magro, con i capelli biondi spesso a cresta, il soprannome “Killer” lo aveva guadagnato proprio dalla grande scritta che campeggia sul locale di via Gargano. Ma non solo. Perché “killer” lo era anche nella selezione alla porta, lui che quel ruolo lo ha praticamente inventato.
“Con il cuore colmo di tristezza e dolore condividiamo con voi la notizia della perdita di un grande amico, membro della famiglia Amnesia Milano da moltissimi anni e assoluta istituzione della nightlife milanese“, il ricordo della discoteca.
“Killer Salvo grazie per la tua gentilezza, il tuo entusiasmo, la tua passione e la storia che hai rappresentato per decenni. Che la terra ti sia lieve. Riposa in pace caro Salvo. Ti porteremo nel cuore. #listakiller per sempre“, il commiato del locale.