Milano: oggi mercati affollati come nulla fosse
Milano: oggi mercati affollati come nulla fosse. Il decreto #restoacasa da ieri in vigore contro l’emergenza coronavirus sta svuotando le principali piazze e strade delle città italiane. Tuttavia la gente non rinuncia a quanto pare all’appuntamento con i vari mercati rionali.
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Situazione paradossale a Milano, dove alle strade deserte si oppone la folla fra le bancarelle, soprattutto quelle alimentari ma non solo. Da stamane foto e video diffusi sui social hanno mostrato diverse mercati pieni di gente, con assembramenti che – ricordiamo – sono vietati dal decreto attuale per il contenimento del coronavirus.
“Che senso ha chiudere questo e quello, scuole, bar, ristoranti, cinema, musei, limitare pure gli spostamenti infracomunali (se non per lavoro, spesa ed emergenze di salute) e poi… far finta di nulla coi mercati rionali?”, ha notato un residente del Municipio 9 commentando immagini del mercato di questa mattina in via Massara De Capitani, in zona Bovisa.
In molti paesi e città lombarde oggi i mercati sono rimasti chiusi, ma nel capoluogo lombardo le cose sembrano decisamente diverse.
Anche per questo la regione Lombardia sta chiedendo a gran voce (attraverso la voce del presidente Attilio Fontana) ulteriori misure restrittive, tutte da tenere in vigore per 15 giorni. La prima: chiusura 24 ore su 24 di negozi, centri commerciali ed esercizi pubblici. Aperte solo le attività che vendono beni di prima necessità, come alimentari e farmacie. La seconda: una riduzione del trasporto pubblico locale. Terzo: lo stop alla produzione, eccezion fatta, di nuovo, per le attività economiche che non si possono fermare, quelle per la produzione e il trasporto di alimenti e di medicinali nonché tutti i servizi di pubblica utilità. Un giro di vite necessario per evitare che il sistema sanitario lombardo, già oggi sotto stress, vada definitivamente in crisi.