Milano: trovato in stazione il giovane scomparso

Il padre riabbraccia il figlio e ringrazia chi lo ha aiutato. Il ragazzo riconosciuto da una coppia di viaggiatori. 

Redazione
Milano: trovato in stazione il giovane scomparso

Milano: trovato in stazione il giovane scomparso. Il padre riabbraccia il figlio e ringrazia chi lo ha aiutato. Il ragazzo riconosciuto da una coppia di viaggiatori.

Questo mattino è stato ritrovato alla stazione Centrale di Milano il sedicenne scomparso lo scorso 21 marzo da Colico, in provincia di Lecco.

Grazie alla prontezza di una coppia di viaggiatori, che ha riconosciuto il ragazzo mentre stava facendo il biglietto per tornare a casa, è stato possibile avvisare le autorità competenti. I familiari, sollevati e grati, hanno espresso la loro gioia per la fine di questa terribile settimana di angoscia.

Il ritrovamento del ragazzo alla stazione Centrale di Milano

Il ragazzo stava facendo il biglietto per rientrare a casa quando è stato riconosciuto da una coppia di viaggiatori, che ha immediatamente avvisato il personale di Fs Security.

La Polizia Ferroviaria è intervenuta e ha preso in consegna il giovane. Il ritrovamento del ragazzo alla stazione Centrale di Milano segna la fine di una settimana terribile per la sua famiglia e porta sollievo a tutti coloro che si sono impegnati nelle ricerche.

Le parole di gioia e gratitudine dei familiari

Ringrazio le forze dell’ordine e tutte le persone che ci hanno aiutato in questa settimana terribile“, sono state le prime parole del papà del giovane.

Il genitore ha parlato brevemente con i giornalisti mentre con la moglie, e madre del ragazzo, stava entrando nel posto della Polfer della stazione dove gli agenti hanno portato il 16enne dopo il ritrovamento.

“È la fine di un incubo”, ha detto a Mattino Cinque il nonno del 16enne. “E’ la fine di un incubo, di una serie di preoccupazioni. Siamo contentissimi che sia tutto finito nel migliore dei modi. Non vedo l’ora di abbracciarlo e riprendere quel dialogo che è stato interrotto per otto giorni” ha aggiunto.

Adesso “cercheremo di capire le motivazioni del gesto e lo aiuteremo a riprendere la sua attività di studente e a reinserirsi nella scuola in cui si trovava bene, riusciva bene“. “Come abbiamo sempre fatto saremo nonni pazienti e attenti al suo sviluppo di uomo. Mi sento felice. Sono molto contento, lo aspetto. Non vedo l’ora di abbracciarlo” ha concluso.

La ricostruzione delle ricerche e il percorso del giovane scomparso

La ricostruzione delle ricerche e il percorso del giovane scomparso hanno portato alla scoperta di un intricato viaggio che ha coinvolto diverse istituzioni e paesi.

Dopo aver preso un treno dalla stazione Fs di Morbegno, il sedicenne è giunto alla stazione ferroviaria di Milano Centrale, dove ha perso le proprie tracce.

Grazie all’attivazione dei canali di cooperazione internazionale di polizia da parte dei carabinieri di Lecco, il ragazzo è stato controllato dalla polizia croata al confine con il Montenegro.

Tornato in Italia, è stato riconosciuto grazie alla diffusione delle immagini delle telecamere di sorveglianza. La collaborazione tra le istituzioni e le direttive investigative della Procura di Lecco hanno permesso di ricostruire l’intero percorso del giovane scomparso.

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