Minneapolis, incendiato il commissariato
Minneapolis, incendiato il commissariato. Terza notte di disordini a Minneapolis. Un incendio è esploso all’esterno del commissariato degli ex agenti coinvolti nella morte di George Floyd e l’edificio, assediato dai manifestanti, è abbandonato.
Un corteo ha marciato verso il centro della città chiedendo giustizia e scandendo slogan contro la polizia e Donald Trump. Non distante dal luogo in cui Floyd è morto soffocato, un gruppo di facinorosi ha tentato di assaltare un mall, ma è respinto dai gas lacrimogeni della polizia.
I media locali riportano come i manifestanti siano riusciti ad entrare nel commissariato frantumando i vetri delle finestre, vandalizzando gli uffici e dando alle fiamme parte dell’edificio. Evacuato, quest’ultimo, per sicurezza, dopo che gli agenti hanno esploso alcuni proiettili di gomma contro i dimostranti.
Altri edifici della zona hanno subito vandalismi appiccando dei fuochi.
