Modena: scomparsa di Salvatore Legari, si scava alla ricerca del corpo
Modena: scomparsa di Salvatore Legari, si scava alla ricerca del corpo. Salvatore Legari è l’imprenditore edile scomparso nel nulla mentre andava al lavoro a Modena, ormai oltre due mesi fa.
Nelle scorse ore, infatti, gli inquirenti hanno ordinato degli scavi approfonditi alla ricerca del corpo, ipotizzando un suo assassinio. Sono, quindi, ore di ansia e apprensione per i familiari.
Le ricerche si stanno concentrando oggi nel giardino di una villa a Lesignana frazione del comune di Modena, un edificio in cui Salvatore Legari sarebbe andato poco prima della scomparsa.
La ricostruzione della vicenda
Secondo quanto ricostruito, l’imprenditore 54enne, originario del Salento, il giorno della scomparsa, il 13 luglio scorso, era sul posto, pare per riscuotere un credito.
L’uomo col quale doveva vedersi è ascoltato più volte ma finora non sarebbero emerse prove certe della presenza di Salvatore Legari. Sulla sua scomparsa è aperta un’inchiesta per rapimento. Ma gli inquirenti ipotizzano che il 54enne non si sia mai allontanato dal posto.
Nonostante il furgone da lavoro con cui era uscito sia ritrovato molto distante, a Sassuolo, sempre nel Modenese, gli inquirenti hanno deciso di avviare le ricerche nella villa in costruzione a Lesignana, frazione di Modena.
Da ieri infatti si sta scavando sul posto, con l’aiuto dei Vigili del Fuoco, prima con un grosso escavatore e poi a mano con una pala, in modo da non compromettere eventuali reperti utili alle indagini.
La peggiore delle ipotesi
L’ipotesi dunque è la peggiore, l’uomo potrebbe essere rimasto ucciso e sepolto e per questo si cercano ora i resti. Nella stessa zona, però, erano già effettuate altre ricerche nelle scorse settimane.
Ma senza esito tanto che amici e familiari hanno rilanciato diversi appelli sui social network per ritrovare Salvatore Legari. Del resto, col passare delle settimane, la speranza di poter rintracciare l’uomo in vita si fa sempre più remota.
“Siamo tutti in preda a una grande ansia, in attesa di sapere qualcosa di più” ha dichiarato la sorella dell’uomo, spiegando però che ai familiari per ora non è comunicato nulla sulla direzione delle indagini in corso.
Secondo la famiglia, l’uomo non aveva nemici e non aveva problemi economici. A denunciare la scomparsa era la compagna, non vedendolo tornare a casa.
La donna ha sporto denuncia ai carabinieri e sono partite le indagini. Alcuni giorni dopo, i carabinieri hanno trovato il suo furgone in una strada di Sassuolo, ma di lui nessuna traccia. Il mezzo è sottoposto ad analisi ma per ora non è emerso nulla.