Montebelluna: pertosse micidiale per il piccolo Rocco Bonora Meneghello
E' morto ad appena 24 giorni dalla nascita. L'epigrafe: La tenerezza del tuo sguardo ha addolcito per sempre i nostri cuori e illuminato le nostre esistenze
Montebelluna: pertosse micidiale per il piccolo Rocco Bonora Meneghello. E’ morto ad appena 24 giorni dalla nascita. L’epigrafe: La tenerezza del tuo sguardo ha addolcito per sempre i nostri cuori e illuminato le nostre esistenze.
Il breve ma intenso percorso di vita del piccolo Rocco Bonora Meneghello, tragicamente ucciso dalla pertosse a Montebelluna, ha scosso profondamente la comunità locale.
La malattia che ha portato alla sua prematura morte ha sollevato l’importanza delle vaccinazioni durante la gravidanza, evidenziando il ruolo cruciale dei ginecologi nel consigliarle. La storia di Rocco e il dolore dei suoi genitori si trasformano così in un messaggio di sensibilizzazione.
Cosa è successo al piccolo
Il piccolo Rocco Bonora Meneghello è stato vittima di un dramma che ha colpito la comunità di Montebelluna, in provincia di Treviso.
Nato senza complicazioni il 3 ottobre, ha trascorso solo ventiquattro giorni di vita prima di essere ucciso dalla pertosse. I primi sintomi della malattia sono apparsi circa dieci giorni dopo la sua nascita, ma inizialmente non hanno destato particolari preoccupazioni.
Tuttavia, la forma di pertosse si è rivelata fatale in poco tempo. Nonostante i tentativi dei medici, il piccolo è stato trasferito d’urgenza a Vicenza e successivamente all’ospedale di Padova, dove è purtroppo deceduto domenica 27 ottobre.
Perché è fondamentale vaccinarsi durante la gravidanza
La morte del piccolo Rocco a causa della pertosse ha sollevato una grande preoccupazione tra le mamme e i ginecologi dell’Usl, che ora lanciano un appello sull’importanza delle vaccinazioni durante la gravidanza.
Secondo il direttore del Servizio Igiene dell’Usl 2, Erminio Bonsembiante, i ginecologi sono molto sensibili nel consigliare la vaccinazione alle donne in gravidanza, e grazie a ciò circa il 50% di loro si sottopone alla dose.
La vaccinazione contro la pertosse durante la gravidanza è fondamentale per proteggere sia la madre che il bambino. Attraverso questa misura preventiva, si può ridurre il rischio di trasmissione della malattia al neonato e garantire una maggiore protezione fin dai primi giorni di vita.
Un messaggio di sensibilizzazione
Il dolore dei genitori per la perdita del loro piccolo Rocco ha trasformato la loro esperienza personale in un potente messaggio di sensibilizzazione.
La tragica morte del bambino a causa della pertosse ha suscitato timori e preoccupazioni nelle mamme e nei ginecologi dell’Usl. I genitori hanno scelto di condividere la loro storia, sperando di creare consapevolezza sull’importanza delle vaccinazioni durante la gravidanza.
Il loro dolore diventa così un’opportunità per educare e informare le donne in dolce attesa sulle misure preventive che possono adottare per proteggere i propri bambini da malattie potenzialmente fatali.
Questo triste evento si trasforma così in un messaggio di sensibilizzazione che può contribuire a salvare vite e a promuovere una maggiore consapevolezza sulla salute materna e infantile.