Montegaldella: Alessandro, 7 anni, morto soffocato da pezzi di palloncino
Montegaldella: Alessandro, 7 anni, morto soffocato da pezzi di palloncino. I genitori non dovrebbero mai seppellire i figli. Purtroppo, questo detto è sfatato nella frazione di Ghizzole nel comune di Montegaldella, nel vicentino, dove un bambino di sette anni è morto.
Si chiamava Alessandro. L’incidente fatale lo ha colpito nel pomeriggio di venerdì 24 febbraio, ma se ne è avuta notizia solo nella giornata di oggi: pare che il piccolo fosse in compagnia della nonna mentre giocava con un palloncino di plastica gonfiabile, quando il gioco è scoppiato.
Il fatto
Il bambino, affetto da sindrome di down, avrebbe dato un morso al palloncino e i frammenti di plastica gli sono finiti in gola. Pochi istanti dopo, Alessandro non riusciva più a respirare.
La nonna ha immediatamente dato l’allarme e i soccorsi, arrivati nella casa, hanno tentato di rianimarlo fino al ricovero in ospedale a Vicenza, dove il piccolo è arrivato in coma, morendo due giorni dopo.
La Procura della Repubblica di Vicenza, una volta ricostruita la disgrazia, non ha aperto alcun fascicolo ritenendo che non vi siano responsabilità. E’ senz’altro una fatalità imprevedibile.
Commozione e cordoglio per la morte di Alessandro
La notizia della morte del bimbo ha suscitato grande commozione in tutta la regione, con molte persone che hanno espresso il loro dolore e la loro solidarietà alla famiglia, originaria del sud Italia e arrivata a Montegaldella circa tre anni fa. Il loro figliolo era frutto di un’adozione, da quando Alessandro aveva tre anni.
Il piccolo frequentava la scuola primaria locale, dove gli insegnanti lo ricordano come un bambino affettuoso e gioioso, perfettamente integrato con il resto della classe.
Le esequie del piccolo Alessandro si terranno domani (giovedì 2 marzo) alle 15 nella chiesa di San Tarcisio di Ghizzole. Il Rosario sarà recitato invece questa sera alle 19 sempre alla chiesa locale.
