Morte bianca: operaio sepolto nello scavo strada

Redazione
Morte bianca: operaio sepolto nello scavo strada

Morte bianca: operaio sepolto nello scavo strada. Nel pomeriggio di oggi martedì 4 ottobre un terribile incidente è costato la vita a un operaio che stava lavorando in un cantiere a Gironico, frazione del comune di Colverde, in provincia di Como.

L’uomo è travolto dal cedimento della strada

E’ l’ennesima morte bianca che si registra quest’anno. Secondo i primi elementi che sono stati resi noti, l’incidente sarebbe avvenuto intorno alle 16:30. L’operaio stava lavorando in un intervento per tirare una serie di tubature sotto la sede stradale, all’interno di uno scavo aperto in un cantiere stradale in via Giacomo Leopardi, in località Salvadonica.

Per cause ancora da accertare, il tratto di strada adiacente allo scavo avrebbe ceduto e l’uomo, un operaio 40enne, sarebbe rimasto sepolto sotto i detriti, senza una via di scampo.

Vani i tentativi di soccorso da parte delle squadre dei Vigili del Fuoco del comando provinciale di Como e del personale del 118 inviati sul posto con due ambulanze e un’automedica dalla centrale dell’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza (Areu) di Regione Lombardia.

L’uomo, residente a Lurate Caccivio, è deceduto sul colpo. Dopo che i pompieri sono riusciti a raggiungere l’uomo e a liberarne il corpo, i medici non hanno potuto far altro che constatarne l’avvenuto decesso.

I soccorsi giunti nel cantiere di Colverde

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i tecnici dell’Agenzia di Tutela della Salute (Ats) Insubria-Como, competenti per gli infortuni sul lavoro, e i Carabinieri di Como che dovranno far luce sull’accaduto e stabilire le responsabilità sulla morte dell’operaio.

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