Morto il padre del prosecco: addio a Etile Carpenè
Era il patron di Carpenè Malvolti. L’azienda di famiglia fu primissima a produrre il prosecco spumante e oggi è la più longeva casa spumantistica italiana
Morto il padre del prosecco: addio a Etile Carpenè. Era il patron di Carpenè Malvolti. L’azienda di famiglia fu primissima a produrre il prosecco spumante e oggi è la più longeva casa spumantistica italiana .
L’imprenditore ed enologo Etile Carpenè, noto come il padre del Prosecco italiano, è morto all’età di 80 anni. La sua famiglia ha reso nota la sua scomparsa attraverso un post sui profili social dell’azienda di famiglia, Carpenè Malvolti.
La storia del vino italiano
Carpenè ha segnato la storia del vino italiano, essendo stato il primo a produrre Prosecco sulle colline di Conegliano e Valdobbiadene.
Il messaggio della famiglia rendeva omaggio al defunto, sottolineando il suo amore per il Prosecco, la sua terra, e la sua dedizione nel tramandare i valori fondanti dell’azienda familiare.
Carpenè è stato anche un punto di riferimento nel mondo enologico, ispirando generazioni di studenti e professionisti con la sua passione. Negli ultimi anni, aveva affidato la guida dell’azienda alla figlia Rosanna, attuale Amministratore Delegato.
Diverse personalità del mondo imprenditoriale e politico, tra cui Luca Zaia, Presidente della Regione Veneto, hanno espresso il loro cordoglio per la scomparsa di Carpenè. Zaia ha lodato il defunto per la sua dedizione, idee e passione per il lavoro, considerandolo un simbolo del “dna veneto”.