Mostre d’autunno: 3 eventi imperdibili all’aperto per vivere l’arte anche sotto la pioggia

Arte e meteo non si escludono: ecco tre appuntamenti da Milano a Napoli dove l’arte contemporanea dialoga con piazze, giardini e architetture urbane.

Redazione
Mostre d’autunno: 3 eventi imperdibili all’aperto per vivere l’arte anche sotto la pioggia
Credit: Pixabay / Installazioni di arte contemporanea in spazio urbano

Con l’autunno tornano le grandi mostre all’aperto in Italia. Installazioni, performance e arte contemporanea animano città e paesaggi naturali. Da Milano a Napoli, tre eventi da non perdere, capaci di trasformare anche una giornata di pioggia in un’esperienza culturale coinvolgente.

Milano – Arte nel Parco Sempione

Dal 20 settembre al 10 novembre, il Parco Sempione ospita Visioni Urbane promosso dal Comune di Milano e dalla Triennale.
Tra gli artisti protagonisti ci sono Alice Ronchi con le sue sculture luminose e Massimo Uberti con le installazioni geometriche.
Il parco diventa un museo a cielo aperto, accessibile a tutti e gratuito.

Roma – Arte e pioggia nei Fori Imperiali

Il 5 ottobre inaugura “Dialoghi con la storia”, rassegna curata dalla Sovrintendenza Capitolina con il supporto del Ministero della Cultura.
Videoinstallazioni e performance dal vivo reinterpretano i temi della memoria e della città. Tra i protagonisti, Marinella Senatore, nota per i suoi lavori che uniscono comunità e partecipazione.
Le proiezioni sono visibili anche in caso di pioggia grazie a strutture coperte e multimediali.

Napoli – Mare e colori a Piazza Municipio

Dal 15 ottobre al 30 novembre, Piazza Municipio diventa la tela di Mediterraneo Vivo, progetto che coinvolge pittori e performer contemporanei.
In evidenza il lavoro di Vedovamazzei, duo artistico che porta in scena installazioni ispirate al mare e al viaggio.
L’evento si svolge anche in caso di maltempo, grazie a strutture trasparenti che permettono di vivere l’arte in uno scenario urbano unico.

Perché visitarle

Queste mostre rappresentano un’occasione per avvicinarsi all’arte contemporanea fuori dai musei tradizionali. Offrono esperienze immersive e collettive, in spazi accessibili e gratuiti, capaci di unire cittadini, turisti e comunità artistiche.
Secondo l’Osservatorio per la Cultura Contemporanea, gli eventi all’aperto registrano una crescita del +18% di pubblico nel 2024 rispetto all’anno precedente, dimostrando l’interesse crescente per forme d’arte inclusive.

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