Moto contro furgone, perde la vita a 27 anni
Moto contro furgone, perde la vita a 27 anni. È scivolato sull’asfalto nell’affrontare una curva insidiosa, quella che porta all’ingresso dell’abitato di Lona, in provincia di Trento, provenendo da Sevignano.
Una scivolata sul fondo reso umido dalle lunghe ore di ombra – in quel tratto in cui il sole non batteva più da ore alle 14.45 – che per Luca Radere, 27 anni di Piovene Rocchette, poteva risolversi con qualche botta e qualche danno alla moto.
Dopo aver perso aderenza, invece, la moto del giovane ha invaso la corsia opposta proprio quando in direzione di Cavalese stava sopraggiungendo un van, un Volkswagen Transporter condotto da un giovane trentino.
La moto di Luca Radere investita da un van
Il dramma è stato inevitabile: il conducente del Volksvagen non ha potuto fare nulla per evitare l’impatto, con la moto che è finita poi contro le rocce sul ciglio della carreggiata, mentre Radere è rovinato in pieno contro il veicolo, finendo poi per venirne schiacciato e riportando traumi gravissimi
E’ morto prima ancora che i soccorritori potessero tentare di salvargli la vita. La chiamata al 112 è stata immediata, sia da parte dei motociclisti che erano con lui – una comitiva di vicentini e padovani al quale il giovane si era aggregato in giornata – che da parte del conducente del van.
Gli operatori della centrale unica dell’emergenza hanno subito mobilitato i soccorritori della Stella Bianca della Val di Cembra e i vigili del fuoco volontari del corpo di Lona Lases – che hanno potuto contare poi sul supporto anche dei colleghi dei corpi di Segonzano, Albiano e Fornace -oltre ai carabinieri della compagnia di Cavalese, mentre da Trento è stato fatto alzare in volo l’elicottero dei vigili del fuoco permanenti di Trento.
Il centauro è morto sul colpo
I pompieri di Lona Lases hanno poi trasferito il medico rianimatore dal campo sportivo di Lases – dove l’elicottero era atterrato – a Lona, dove attraverso martinetti il furgone era già sollevato per permettere al motociclista di ricevere assistenza.
Purtroppo, però, ogni tentativo di rianimare il ventisettenne si è rivelato vano: era morto pressoché sul colpo a causa dei traumi riportati nell’impatto della moto contro il furgone.