Motosega assassina: Giuseppe Lonoce si taglia l’arteria femorale e muore dissanguato
E' successo questa mattina nelle campagne del Tarantino fra Sava e Francavilla Fontana. Subito allertati i soccorsi che nulla hanno potuto per tenere l'uomo in vita
Motosega assassina: Giuseppe Lonoce si taglia l’arteria femorale e muore dissanguato. E’ successo questa mattina nelle campagne del Tarantino fra Sava e Francavilla Fontana. Subito allertati i soccorsi che nulla hanno potuto per tenere l’uomo in vita.
Mentre lavorava in campagna, un uomo ha subìto un incidente mortale recidendo l’arteria femorale con una motosega a batteria. È deceduto per dissanguamento a causa della grave emorragia.
La tragedia è avvenuta questa mattina tra Sava, provincia di Taranto, e Francavilla Fontana. Il personale sanitario del 118 è arrivato rapidamente, ma non è stato possibile salvare la vittima, un 65enne savese.
Durante la potatura di un ulivo, l’uomo, si chiamava Giuseppe Lonoce, si è ferito gravemente e, sebbene il figlio presente sul posto abbia immediatamente allertato i soccorsi, l’emorragia è risultata fatale prima del loro arrivo.
I carabinieri di Francavilla Fontana sono intervenuti per effettuare i rilievi del caso e, dopo aver confermato la natura accidentale del decesso, hanno dato il via libera per le esequie su indicazione del magistrato.
Il cordoglio
Solidarietà e vicinanza della Uila Uil di Taranto alla famiglia di Lonoce. Trenta: “Basta morti sul lavoro. Il conto delle vittime è inaccettabile. Urgono azioni mirate, non difficili da perseguire.
Occorre avere la volontà. Siamo dalla parte della famiglia della vittima di quest’ennesima tragedia che si poteva evitare”, ha dichiarato il segretario generale della Uila-Uil di Taranto.
“L’ennesimo incidente mortale, in questo caso di un agricoltore, aumenta l’inaccettabile conto delle vittime sul lavoro e ci riporta alla necessità improrogabile di porre in essere tutte le azioni necessarie per raggiungere l’obiettivo di zero morti sul lavoro”.
