Movida a Milano: feste in casa, grigliate e locali aperti senza mascherine

Redazione
Movida a Milano: feste in casa, grigliate e locali aperti senza mascherine

Movida a Milano: feste in casa, grigliate e locali aperti senza mascherine. Notte di superlavoro per polizia e carabinieri. Chiusi un pub all’Isola e un ristorante a Porta Genova. Party abusivi con studenti universitari in case e bed and breakfast.

La zona rossa non ferma feste clandestine, grigliate e locali aperti. Superlavoro per polizia e carabinieri impegnati nei controlli anti contagio nel fine settimana. Dopo le tre chiusure imposte venerdì sera ad altrettanti locali, sabato sera è toccato ad un altro nome noto della movida milanese, il «White rabbit» di via Garigliano all’Isola.

La polizia ha notato uno strano viavai all’interno del locale e quando gli agenti sono entrati per un controllo hanno trovato dieci clienti seduti ai tavoli senza mascherina e tranquillamente impegnati a bere e chiacchierare.

Per loro è scattata la multa di 400 euro mentre il titolare del locale è stato sanzionato con il fermo della licenza per cinque giorni. Non era la prima volta che le forze dell’ordine riscontravano problemi nel locale.

Identica sanzione per il ristorante «Panghea» di via Valenza, a Porta Genova. Diverse chiamate al 112 hanno segnalato la presenza di clienti all’interno. Quando i poliziotti sono arrivati ce n’erano 14, tutti seduti ai tavoli. Anche in questo caso multe per gli «ospiti» e chiusura per cinque giorni del locale.

Feste anche in case private

Non solo locali, però. Molti continuano a non rispettare il divieto di assembramento e feste all’interno di case private, hotel e bed and breakfast. In corso Lodi la polizia ha sorpreso cinque persone che festeggiavano un compleanno in una stanza all’interno di un B&B.

Mentre altre 13 sono state trovate dalle volanti in una appartamento di viale Andrea Doria, vicino alla Centrale. Tutte sanzionate. È toccato invece ai carabinieri del Radiomobile l’intervento, all’1.30 di domenica notte, in un appartamento di via Walter Tobagi, alla Barona.

Musica ad alto volume, alcol e 9 ragazzi presenti tra i 19 e i 21 anni, tutti studenti universitari. Per otto di loro, escluso quindi il figlio del proprietario di casa che è residente nell’appartamento, sono scattate le multe.

La grigliata

A Cologno Monzese, nell’hinterland, i carabinieri sono invece intervenuti dopo la segnalazione di un vicino di casa in una palazzina dove era in corso una grigliata. Sei le persone presenti che stavano così festeggiando il compleanno della moglie del proprietario. Per loro 400 euro di multa.

La zona rossa non ferma neppure l’abuso di alcol alla guida. I carabinieri hanno effettuato diversi posti di blocco tra sabato e domenica (in viale Fulvio Testi, viale De Gasperi, via Cartesio, via Monreale) e hanno «pizzicato» molti automobilisti ubriachi.

Tra i casi più eclatanti un 32enne straniero, nato in Italia, con tasso alcolico di 1,74 (il limite è a 0,50 g/l), un 50enne italiano di Desenzano sul Garda (Brescia) con 1,84, un 25enne milanese con 1,86 e un 24enne straniero, nato in Italia, beccato alla guida con il tasso record di 2,15 grammi per litro.

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