Muore a 22 anni giovane napoletano, campione di Squash

Redazione
Muore a 22 anni giovane napoletano, campione di Squash

Muore a 22 anni giovane napoletano, campione di Squash. Luigi Sbandi, 22 anni, giovane napoletano, studente in gamba e atleta con spiccate capacità, è morto improvvisamente e prematuramente domenica in mattinata.

Il giovane era un campioncino di Squash (lo sport inglese di  racchetta) e si era fatto valere fin dall’età di diciassette anni, partecipando agli Europei con la Nazionale under 17.  Luigi aveva conquistato il titolo Italiano individuale di Eccellenza nel 2016 ed è stato per diversi anni componente delle Squadre Nazionali Giovanili.

Sotto choc il mondo dello sport giovanile campano che si è stretto intorno alla famiglia del ragazzo che lo ha sempre accompagnato e sostenuto durante il suo percorso. Il padre di Luigi, Enrico, è un giornalista e un esperto di comunicazione molto noto e apprezzato in città.

Scrive la Figs, Federazione Giuoco Squash italiano:

È prematuramente ed improvvisamente scomparso, all’età di soli 22 anni, Luigi Sbandi. Luigi, che aveva conquistato il titolo Italiano individuale di Eccellenza nel 2016, è stato per diversi anni componente delle Squadre Nazionali Giovanili. 

In questa triste, tragica e tremenda circostanza il Presidente Federale, la Figs e tutto il movimento squashistico porgono, alla famiglia ed a tutti i suoi amici, le più sentite e sincere condoglianze.

Più personale, perché dettato anche dalla diretta conoscenza del ragazzo, il ricordo dell’allenatore dell’Asd Squash Pegaso:

È una di quelle notizie che non vorresti mai ricevere. La morte di un ragazzo di soli 22 anni, atleta e studente in gamba, con doti caratteriali al di sopra della media: Luigi Sbandi è mancato stamattina e ci lascia un grande vuoto.

La mia mente va a tutti i raduni della nazionale giovanile nei quali non ha mai fatto mancare presenza e massimo impegno. In particolare ricordo la trasferta agli Europei a Girona, in Spagna, con la nazionale under 17.

Anche in quell’occasione, oltre a supportarmi con la sua maturità nel gestire gli angusti spazi nel bungalow assegnatoci dall’organizzazione, diede una grande prova di grande attaccamento alla squadra sia dentro che fuori dal campo.

Sono andato a ripescare la mia relazione alla FIGS al termine del torneo. Con queste parole; che riassumono solo in parte quello che per me è stato Luigi; mando un grande abbraccio e le più sentite condoglianze al papà Enrico e a tutta la famiglia

Dal sindacato unitario dei giornalisti della Campania  arriva il messaggio di cordoglio indirizzato ad Enrico Sbandi, papà di Luigi. «Il segretario Claudio Silvestri e i consiglieri del Sindacato unitario giornalisti della Campania si stringono fraternamente al collega Enrico; per la scomparsa del figlio Luigi Sbandi».

  •  

Redazione

La redazione de L'inserto, articoli su cronaca, economia e gossip

Modifica le impostazioni GPDR