Nancy Liliano arrestata per la morte dei due carabinieri Francesco Ferrara e Francesco Pastore

La donna provocò, risultò positiva all'alcool test, l'incidente nel quale morirono i due giovani carabinieri e un uomo di 75 anni

Redazione
Nancy Liliano arrestata per la morte dei due carabinieri Francesco Ferrara e Francesco Pastore

Nancy Liliano arrestata per la morte dei due carabinieri Francesco Ferrara e Francesco Pastore. La donna provocò, risultò positiva all’alcool test, l’incidente nel quale morirono i due giovani carabinieri e un uomo di 75 anni.

La mattina del 6 aprile si è verificato un grave incidente stradale a Campagna, nel Salernitano, che ha causato la morte di due carabinieri e di un uomo di 75 anni.

Nancy Liliano è stata arrestata per omicidio stradale plurimo aggravato ed è sottoposta ai domiciliari. Le indagini hanno rivelato che la donna era alla guida in stato di ebbrezza e viaggiava ad alta velocità.

 La cronaca di un dramma

La mattina del 6 aprile si è verificato un dramma sulla Strada Statale 91, all’altezza di via Calli, a Campagna. Nancy Liliano, alla guida di un Suv Range Rover Evoque, ha urtato la fiancata dell’auto di servizio dei carabinieri che viaggiavano in direzione opposta.

Dopo l’impatto, il Suv ha girato di 180 gradi e ha colpito una Fiat Punto con a bordo un uomo di 75 anni. Nell’incidente hanno perso la vita i due carabinieri Francesco Pastore e Francesco Ferraro, così come l’uomo a bordo della terza vettura.

Nancy Liliano è stata trovata positiva all’alcol e a un precursore della cocaina. Questa tragedia ha scosso profondamente la comunità locale.

Quali sono le responsabilità di chi guida in stato d’ebbrezza

Le responsabilità di chi guida in stato d’ebbrezza sono estremamente gravi e possono portare a conseguenze tragiche. Oltre a mettere a rischio la propria vita, l’individuo sotto l’influenza dell’alcol o di sostanze stupefacenti può causare incidenti mortali come quello accaduto a Campagna.

Guidare in stato di ebbrezza è un reato penale, punibile con sanzioni pecuniarie, ritiro della patente e persino l’arresto. Inoltre, il guidatore ubriaco può essere ritenuto civilmente responsabile per i danni materiali e personali causati agli altri veicoli coinvolti nell’incidente.

Le indagini

Le indagini su questo grave sinistro sono state condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Salerno e dal Laboratorio Centrale Automotive Analytics and Forensics del Servizio di Polizia Stradale di Roma.

Grazie all’analisi dei dati raccolti e delle prove sul luogo dell’incidente, è stato possibile ricostruire l’esatta dinamica degli eventi. È emerso che il Suv guidato da Nancy Liliano viaggiava ad una velocità molto elevata, compresa tra i 128 e i 133 chilometri orari, e che ha urtato l’auto dei carabinieri a una velocità media di 114 chilometri all’ora.

Inoltre, grazie ai test effettuati sull’autista, è stato accertato che era positiva all’alcol e a un precursore della cocaina. Tutte queste informazioni hanno permesso di stabilire le responsabilità della donna nell’accaduto.

Alla luce delle indagini condotte sul grave incidente avvenuto a Campagna lo scorso aprile, emergono responsabilità gravissime per chi guida in stato di ebbrezza.

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