Nanni Moretti in terapia intensiva
E' stato un infarto al causa del suo serio malore che gli è accorso ieri pomeriggio. Come sta dopo l'intervento salvavita

Nanni Moretti in terapia intensiva. E’ stato un infarto al causa del suo serio malore che gli è accorso ieri pomeriggio. Come sta dopo l’intervento salvavita.
Nanni Moretti, rinomato regista e attore italiano, è stato ricoverato d’urgenza al Policlinico San Camillo di Roma in seguito a un infarto avvenuto ieri pomeriggio.
Il settantaduenne è ora in terapia intensiva. Dopo un tempestivo intervento chirurgico che gli ha salvato la vita, è sotto osservazione. Già il 1° ottobre dello scorso anno, Moretti aveva subito un infarto a Napoli, proprio alla vigilia della presentazione del suo film «Vittoria».
Egli sarebbe dovuto apparire ieri al cinema Sacher per incontrare il pubblico e partecipare alla prima del film ‘L’attachement’ di Carine Tardieu con Valeria Bruni Tedeschi, evento inserito nel Festival del Cinema Francese.
Tuttavia, a causa del malore, ha comunicato agli organizzatori che non avrebbe preso parte all’inaugurazione di Rendez-Vous. Anche Valeria Bruni Tedeschi ha accolto con dispiacere la notizia del suo ricovero.
Ad ottobre dell’anno scorso un altro infarto
Nell’ottobre dell’anno scorso, dopo l’infarto, Nanni Moretti era stato ricoverato e poi dimesso, sempre dallo stesso ospedale, che oggi continuerà a monitorare le sue condizioni stabili.
Pochi giorni dopo, il 3 ottobre, ha fatto la sua ricomparsa al cinema Nuovo Sacher per una proiezione. Lo scorso 23 marzo, Moretti era apparso sereno alla masterclass tenutasi al Teatro Petruzzelli di Bari, dopo la proiezione del restaurato Ecce bombo (1978), occasione in cui ha condiviso il suo percorso cinematografico.
Nato a Brunico il 19 agosto 1953, Nanni Moretti ha 72 anni ed è una figura di spicco nel panorama cinematografico italiano. Ha esordito nel 1976 con Io sono un autarchico e da allora ha diretto numerosi film che hanno lasciato il segno nella storia del cinema italiano e attraversato diverse fasi politiche del paese.
Tra i suoi lavori più celebri figurano «Sogni d’oro», presentato alla Mostra di Venezia nel 1981, «La messa è finita» (Orso d’argento a Berlino), e «Palombella rossa». Moretti ha inoltre un legame speciale con il festival di Cannes, dove nel 2001 ha vinto la Palma d’oro con La stanza del figlio.