Napoli: Rita Granata, 27 anni, è morta. Era finita investita da un’auto

La giovane era finita sotto un'auto in via Leopardi a Fuorigrotta lo scorso 5 maggio. Muore dopo tre giorni di ricovero

Redazione
Napoli: Rita Granata, 27 anni, è morta. Era finita investita da un’auto

Napoli: Rita Granata, 27 anni, è morta. Era finita investita da un’auto. La giovane era finita sotto un’auto in via Leopardi a Fuorigrotta lo scorso 5 maggio. Muore dopo tre giorni di ricovero.

La giovane Rita Granata, di soli 27 anni, ha perso la vita dopo essere stata investita da un’automobile a Fuorigrotta, periferia Ovest di Napoli.

Dopo tre giorni di lotta all’ospedale San Paolo, dove era stata ricoverata d’urgenza, la ragazza non ce l’ha fatta. L’incidente ha scosso profondamente la comunità locale e il mondo del judo campano, al quale Rita era legata.

L’incidente mortale che ha sconvolto Fuorigrotta

L’incidente mortale che ha sconvolto Fuorigrotta, quartiere di Napoli, è avvenuto il 5 maggio, quando Rita Granata, una giovane di 27 anni, è stata investita da un’automobile mentre attraversava via Leopardi nel cuore del quartiere periferico di Napoli.

Inizialmente il conducente si era dato alla fuga, ma poi è tornato sul posto. Purtroppo, nonostante sia stata trasportata d’urgenza all’ospedale San Paolo e sottoposta a un delicato intervento chirurgico, la sua vita non è stata salvata e dopo tre giorni di ricovero è sopraggiunto il decesso.

Il ricordo di Rita Granata nel mondo del judo campano

Il mondo del judo campano è stato profondamente colpito dalla prematura scomparsa di Rita Granata. La giovane, che praticava judo e si era distinta per la sua dedizione e professionalità, aveva conquistato un posto di valore nel cuore della comunità judoistica.

La Fijlkam Campania Judo Promozione e Sviluppo ha espresso il suo dolore per la perdita di Rita, ricordandola come una figura di grande valore per il comitato.

La sua presenza costante alle manifestazioni, la sua educazione e il suo rispetto verso gli altri l’hanno resa un esempio per tutti.

Il maestro Bruno D’Isanto aveva riconosciuto il suo talento e la sua volontà di crescere professionalmente nel mondo del judo. Rita sarà ricordata con affetto e gratitudine da tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerla.

Il dolore e la speranza: gli ultimi giorni di Rita Granata

Negli ultimi giorni di Rita Granata, la giovane investita a Fuorigrotta, si è respirato un mix di dolore e speranza. Dopo l’incidente mortale, la ragazza è stata ricoverata d’urgenza all’ospedale San Paolo, dove i sanitari hanno fatto tutto il possibile per salvarla.

Nonostante le gravi condizioni di salute e un delicato intervento chirurgico, purtroppo il decesso è sopraggiunto tre giorni dopo il ricovero. Durante questo periodo, Rita ha ricevuto l’affetto e il supporto dei suoi cari, che hanno dovuto affrontare un enorme dolore.

Nonostante la tristezza, c’è la speranza che Rita venga ricordata nel migliore dei modi, come una figura di valore nel mondo del judo campano e come una giovane promessa per il futuro del movimento judoistico.

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