Napoli: terremoto nella notte ai Campi Flegrei, scossa di 4.2
Napoli: terremoto nella notte ai Campi Flegrei, scossa di 4.2. La forte scossa di terremoto è avvertita a Napoli, con epicentro nella zona dei Campi Flegrei.
La scossa, una delle più intense dell’ultimo decennio, ha tirato giù dal letto in piena notte migliaia di persone ed è registrato dai sismografi alle ore 3.35 del 27 settembre 2023 ad una profondità di 3 Km.
Il sisma è avvertito in diverse zone della città di Napoli e in alcuni Comuni limitrofi. Molte persone hanno lasciato momentaneamente le loro case e sono scese in strada per la paura.
Al momento non è registrato alcun danno. A riferirlo, con un post alle ore 4.35 su Facebook, è la Protezione civile, che scrive: “Terremoto Campi Flegrei. Dalle prime ore di ieri registrato sciame sismico in area flegrea.
La nostra Sala Situazione Italia è in contatto con le strutture di protezione civile sul territorio. Dalle prime verifiche NON risultano danni segnalati”. Dopo la scossa delle ore 3.35 ce ne sono oltre dieci, di minore entità, e in molti casi nemmeno avvertite dai cittadini.
Chiusura scuole
Il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni, in una nota parla della chiusura delle scuole per effettuare controlli: “Siamo tutti svegli. Sono in costante contatto con la Protezione Civile e l’INGV.
La scossa é stata forte, e ho già predisposto controlli agli edifici scolastici per verificare eventuali danni e per questo stiamo preparando un’ordinanza per la sospensione dell’attività didattica, ci servirà qualche ora per le verifiche.
Chiamate i numeri della Protezione Civile e della Polizia Municipale per qualunque evenienza, e cerchiamo tutti insieme di mantenere la calma. É difficilissimo, lo so. Io faccio la mia parte, come tutti gli esperti che abbiamo a disposizione e che sono insieme a me in questo momento al lavoro”.
Solo ieri sono state registrate due forti scosse nella zona: la prima di magnitudo 3.2 alle ore 9.10 con molti studenti che hanno lasciato per paura i plessi scolastici della zona; la seconda avvertita nitidamente intorno le ore 16.
Dopo la scossa si registra una mattina con forti ritardi su tutta la rete ferroviaria campana per verifiche tecniche sull’infrastruttura.