Nathalie Caldonazzo su Massimo Troisi: “l’ho accompagnato alla morte”

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Nathalie Caldonazzo su Massimo Troisi: “l’ho accompagnato alla morte”

Nathalie Caldonazzo su Massimo Troisi: “l’ho accompagnato alla morte” Momento culmine della puntata del Grande Fratello vip è il racconto di Massimo Trosi.

Nathalie Caldonazzo, tra i protagonisti del GF Vip 6, ricorda spesso Massimo Troisi. Al quale era sentimentalmente legata rimanendogli accanto nel periodo più difficile della sua vita, prima che venisse stroncato nel 1994 da un infarto.

Ma la Caldonazzo prima del suo incontro con l’attore napoletano ha lavorato come modella e ballerina prendono parte a famosi programmi “Stasera Lino” con Lino Banfi.  Poi, “Fantastico 10”. La sua storia d’amore con l’attore e comico partenopeo è stata l’argomento centrale di un toccante momento al Grande Fratello vip.

Non sorvolando sulle condizioni di salute di Massimo Troisi ha evocato il loro viaggio ad Houston. L’incontro con il cardiologo che gli aveva consigliato di sottoporsi ad un intervento d’urgenza per sostituire la valvola cardiaca.

Un’operazione che preoccupava molto l’attore. Già da giovane si era sottoposto ad un delicato intervento al cuore, e che aveva svelato alla sua compagna il suo timore: “Una volta che ti hanno toccato il cuore, qualcosa dentro cambia radicalmente”.

L’operazione

Un’operazione che non ebbe i risultati sperati. Tuttavia, per non allarmarlo Nathalie Caldonazzo gli ha celato la verità durante il ricovero all’ospedale a Houston durato un mese e mezzo.

Ma una volta rientrati in Italia, Troisi ha deciso di fare “Il Postino” rimandando il trapianto di cuore, a cui doveva sottoporsi per la sua stessa sopravvivenza, solo per non perdere l’opportunità di recitare. Leggi anche qui 

La decisione di posticipare l’operazione è stata per lui fatale visto che lo stress delle riprese aggravarono le sue condizioni di salute fino al sopraggiungere dell’infarto che gli ha strappato la vita il 4 giugno 1994.

“Decise a tutti i costi di fare ‘Il Postino’, che è un capolavoro…però forse, se non lo avesse fatto, sarebbe ancora vivo. Diceva sempre che lo voleva fare con il suo cuore” – questa l’amara confessione della Caldonazzo, convinta che se Troisi non avesse fatto il film forse sarebbe ancora vivo. Mediaset

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