Nole: mamma ammazza la figlia di 10 mesi e poi tenta il suicidio
E' successo nel comune del Basso Canavese. A lanciare l'allarme è stato il papà che ha trovato la figlia annegata nella vasca da bagno
Nole: mamma ammazza la figlia di 10 mesi e poi tenta il suicidio. E’ successo nel comune del Basso Canavese. A lanciare l’allarme è stato il papà che ha trovato la figlia annegata nella vasca da bagno.
Si sta conducendo un’indagine sulla tragica morte di una bambina di 10 mesi, il cui corpo senza vita è stato ritrovato in una vasca da bagno in una residenza nel comune di Nole Canavese, in provincia di Torino.
Le indagini dei carabinieri
I carabinieri sono al lavoro per chiarire l’accaduto e dalle prime ricostruzioni sembra che sia stato il padre della piccola a dare l’allarme. La madre, una donna di 34 anni, è sospettata dell’infanticidio e avrebbe successivamente tentato il suicidio.
Il padre avrebbe scoperto il corpo della figlia una volta rientrato a casa a Nole, situata nel Basso Canavese. La madre, dopo aver tentato il suicidio con un coltello, è stata trasportata in elicottero per ricevere cure mediche.
In cura dallo psicologo
Seguiva un trattamento psicologico da oltre un anno e avrebbe dovuto incontrare il suo psicologo proprio nel pomeriggio dell’incidente. Da quando era rimasta incinta, aveva mostrato segni di problematiche psicologiche.
Attualmente è ricoverata in ospedale e non sembra essere in pericolo di vita. Il sindaco di Nole, Luca Bertino, si è recato in via Grazioli e ha espresso lo sgomento suo e della comunità.
“Io e tutta la comunità di Nole siamo profondamente sconvolti da questa tragedia. Conosco personalmente la famiglia, abitando nelle vicinanze. La madre e il padre sono persone rispettabili che desideravano avere un figlio.”