Omicidio a Ciampino: donna ammazza il fratello
Il tragico episodio si è verificato, nella provincia di Roma, dopo una lite fra sorella e fratello. La donna ha ucciso il congiunto a coltellate
Omicidio a Ciampino: donna ammazza il fratello. Il tragico episodio si è verificato, nella provincia di Roma, dopo una lite fra sorella e fratello. La donna ha ucciso il congiunto a coltellate.
Una tragedia ha sconvolto una famiglia a Ciampino, in provincia di Roma, in viale Kennedy, dove una donna di 56 anni ha ucciso suo fratello, un uomo di 66 anni.
Gli investigatori stanno ancora cercando di ricostruire la dinamica dell’omicidio, ma sembra che la donna abbia improvvisamente attaccato il fratello con un coltello da cucina.
I carabinieri sono intervenuti dopo aver ricevuto segnalazioni dai vicini di casa, preoccupati per le grida provenienti dalla villetta.
Una famiglia sconvolta
La donna ha ammazzato il fratello utilizzando un coltello da cucina. Le ferite sono state ritrovate sull’addome e sulla schiena della vittima. I carabinieri della compagnia di Castel Gandolfo e della stazione di Ciampino sono intervenuti sul posto dopo le segnalazioni dei vicini preoccupati per le grida provenienti dalla villetta.
La madre dei due era presente nell’abitazione ma fortunatamente è rimasta illesa. La donna autrice dell’omicidio soffriva di un disturbo della personalità e riceveva cure presso un centro di salute mentale del territorio. Non erano mai state presentate denunce per aggressioni o maltrattamenti in famiglia nei confronti della donna.
L’intervento dei carabinieri
I carabinieri della compagnia di Castel Gandolfo e della stazione di Ciampino sono intervenuti prontamente sul posto in seguito alle segnalazioni dei vicini di casa preoccupati per le grida provenienti dalla villetta in viale Kennedy.
Giunti sul luogo, i militari hanno avviato immediatamente le indagini per ricostruire la dinamica dell’omicidio commesso dalla donna di 56 anni nei confronti del fratello 66enne. La scena del crimine mostrava diverse ferite sull’addome e sulla schiena della vittima.
L’intervento dei carabinieri ha permesso di garantire la sicurezza degli altri membri della famiglia presenti nell’abitazione, tra cui la madre dei due, che è stata prontamente soccorsa e accompagnata in ospedale a causa dello shock subito.
Un disturbo della personalità alla base del dramma familiare
La tragica vicenda avvenuta in Via Kennedy, a Ciampino, ha messo in luce un aspetto fondamentale: la presenza di un disturbo della personalità che ha contribuito al dramma familiare.
La donna responsabile dell’omicidio del fratello, infatti, era affetta da questo disturbo e si trovava in cura presso un centro di salute mentale del territorio. Nonostante ciò, non risultano denunce pregresse per aggressioni o maltrattamenti all’interno della famiglia.
Questo evento sconvolgente pone l’accento sulla necessità di una maggiore attenzione e supporto alle persone affette da disturbi mentali, al fine di prevenire tragedie simili e garantire la sicurezza delle famiglie.
Alla luce di quanto emerso, si tratta di un tragico evento che ha sconvolto una intera famiglia. L’intervento dei carabinieri è fondamentale per far luce sulla dinamica dell’omicidio.
