Omicidio Giulia Cecchettin: Filippo Turetta ricercato all’estero, in Carinzia

Redazione
Omicidio Giulia Cecchettin: Filippo Turetta ricercato all’estero, in Carinzia

Omicidio Giulia Cecchettin: Filippo Turetta ricercato all’estero, in Carinzia. Le frenetiche ricerche di Filippo Turetta, ex fidanzato di Giulia Cecchettin, trovata morta oggi, sono in corso anche in Austria, in Carinzia.

Lo riferisce il quotidiano austriaco ‘Kronen Zeitung’. La Fiat Grande Punto di Filippo Turetta infatti avrebbe attraversato il confine a Tarvisio e avrebbe proseguito via Villach fino a Lienz.

Due giorni fa – scrive il quotidiano – il veicolo sarebbe stato localizzato in Carinzia. La polizia italiana ha immediatamente informato i colleghi austriaci”.

La Fiat Punto nera di Filippo Turetta è localizzata in Austria nella giornata di domenica 12 novembre e non in quella di mercoledì 15. E’ quanto precisano fonti investigative sottolineando che l’auto è immortalata dai sistemi di controllo stradale non solo a Lienz, nel Tirolo orientale, ma anche in Carinzia.

Al momento non ci sono elementi del rientro in Italia. La fuga del presunto omicida è partita da Vigonovo, il paesino a due passi da Padova dove sabato scorso le telecamere di un’azienda hanno registrato l’aggressione contro Giulia che prima cerca di fuggire e poi è caricata con violenza all’interno dell’auto.

Il profilo di Filippo Turetta

Il classico ‘bravo ragazzo’, anche se un po’ timido e riservato. E’ questa l’immagine descritta fino ad oggi di Filippo Turetta. Ora il giovane 22enne  è in fuga e l’ultimo avvistamento risale a mercoledì scorso, quando la sua auto sarebbe passata in Austria.

Ma cosa sappiamo del giovane e cosa lo avrebbe spinto a compiere un simile gesto? Il 22enne è originario di Torreglia, un comune di poco più di 6.000 abitanti in provincia di Padova, ai piedi dei Colli Euganei.

Grande appassionato di passeggiate in montagna, era solito andare proprio nelle zone dei Colli Euganei. La famiglia di Filippo gestisce un ristorante in paese.

Il giovane ha giocato a volley e ha frequentato la palestra comunale, a Torreglia ha fatto le scuole elementari, per iscriversi poi al liceo scientifico, all’istituto Alberti ad Abano.

Come hanno riferito amici e conoscenti, i due 22enni si erano conosciuti all’Università di Padova, dove entrambi studiavano Ingegneria Biomedica. Terminata la relazione i due ragazzi sono però rimasti amici anche se Filippo avrebbe sofferto molto la fine della relazione con Giulia tanto da diventare ultimamente più chiuso.

“Filippo mai violento”

Il ragazzo, come assicurano i genitori, non aveva mostrato mai comportamenti violenti ma la scintilla che ha fatto esplodere la violenza potrebbe essere  proprio l’imminente laurea di Giulia, che l’avrebbe definitivamente allontanata da lui.

L’unica che sin dall’inizio non ha creduto alla storia del “bravo ragazzo” è la sorella di Giulia Cecchettin, Elena, che si era detta da subito preoccupata per la scomparsa dei due giovani.

E mentre i genitori di Filippo in tv continuavano a descriverlo fino a ieri come un ragazzo perbene, Elena ne parlava come di una persona possessiva e gelosa, che non sapeva accettare la fine della relazione con Giulia.

Intanto la fuga del giovane continua, da una settimana, immortalata dalle telecamere delle strade, dal Veneto all’Austria, dove la sua auto è ripresa mercoledì scorso.

  •  

Redazione

La redazione de L'inserto, articoli su cronaca, economia e gossip

Modifica le impostazioni GPDR