Omicidio Ischitella: fermata la compagna dell’uomo accoltellato a morte
Una tragica svolta nel caso dell'omicidio di Vincenzo Silvestri, il 60enne di Ischitella, nel Foggiano
Omicidio Ischitella: fermata la compagna dell’uomo accoltellato a morte. Una tragica svolta nel caso del delitto di Vincenzo Silvestri, il 60enne di Ischitella, nel Foggiano.
La sua compagna è stata fermata e accusata di omicidio volontario, dopo averlo colpito al collo e al torace con due fendenti. Mentre le indagini sono ancora in corso per comprendere la dinamica del crimine e il movente, questo è il secondo tragico episodio nell’area del Gargano in quest’anno.
I dettagli del delitto e l’accusa di omicidio volontario
La svolta nell’omicidio di Vincenzo Silvestri nel Foggiano ha portato all’arresto della compagna dell’uomo, accusata di omicidio volontario. La donna, una 40enne romena residente in Italia, avrebbe colpito il 60enne con due fendenti, ferendolo al collo e al torace.
L’orribile scena è stata scoperta dai carabinieri che hanno trovato la vittima riversa in una pozza di sangue. Durante gli interrogatori notturni, la presunta assassina ha dovuto affrontare le domande degli inquirenti per cercare di ricostruire i dettagli del delitto.
Ancora non si conosce il movente o se l’arma del delitto sia stata recuperata, ma sono stati sequestrati alcuni oggetti nella casa dove è avvenuto il delitto.
Indagini in corso per ricostruire la dinamica del crimine e il movente
Le indagini sono in corso per cercare di ricostruire la dinamica del terribile crimine e il movente che ha portato all’omicidio di Vincenzo Silvestri.
Gli inquirenti si stanno concentrando sulle prove raccolte sulla scena del delitto, nella speranza di trovare indizi cruciali che possano svelare i dettagli scioccanti di quanto accaduto.
L’interrogatorio della compagna dell’uomo, fermata come principale sospettata, potrebbe fornire ulteriori informazioni sulle circostanze che hanno portato al tragico epilogo.
Nel frattempo, gli investigatori stanno esaminando attentamente l’abitazione in cui è avvenuto l’omicidio, sequestrando oggetti che potrebbero essere rilevanti per l’indagine.
Secondo omicidio nell’area del Gargano
È questo il secondo omicidio dall’inizio dell’anno nella zona del Gargano. Il primo è avvenuto nella tarda serata di sabato 3 febbraio, quando a San Giovanni Rotondo, sempre in provincia di Foggia, è stato ucciso con almeno due colpi di pistola Michele Placentino, 34 anni.
Per il delitto è accusato di omicidio volontario aggravato dai futili motivi il cugino della vittima, il 50enne Michele Piano.
