Omicidio Salvatore Postiglione: svolta nella notte, fermato un 17enne
L'operaio trovato morto a Foligno si conosceva con il 17enne ritenuto responsabile dell'omicidio. Non ancora note le ragioni del delitto
Omicidio Salvatore Postiglione: svolta nella notte, fermato un 17enne. L’operaio trovato morto a Foligno si conosceva con il 17enne ritenuto responsabile dell’omicidio. Non ancora note le ragioni del delitto.
Svolta nel caso dell’omicidio di Salvatore Postiglione, il muratore di 56 anni brutalmente assassinato a Foligno, in provincia di Perugia, nei giorni scorsi.
La misteriosa vicenda ha portato alla luce un nuovo elemento: un giovane di appena 17 anni è stato fermato come principale sospettato.
Curiosamente, il ragazzo aveva lavorato con la vittima in passato, ma le motivazioni dietro questo tragico evento rimangono ancora un enigma.
La scoperta del corpo di Postiglione
La scoperta del corpo di Postiglione è stata effettuata in circostanze inquietanti, vicino ad un’auto accesa con lo sportello del passeggero spalancato.
Proprio una donna che lavora nella zona ha dato l’allarme, portando alla luce questa tragica vicenda. La vita di Postiglione è stata spezzata da una ventina di coltellate, sferrate con una ferocia e una velocità impressionanti.
Il suo assassino, come un’ombra, si è dileguato nella nebbia, lasciando alle spalle solo morte e mistero. Salvatore Postiglione, originario di Napoli ma da tempo residente a Foligno, era un capo operaio nella ditta Immobiliare Sette, di proprietà di Pietro Sette, suocero del celebre calciatore del Napoli, Leonardo Spinazzola.
Questo drammatico evento sconvolge e lascia senza parole, lasciando tutti a interrogarsi sul perché una vita così preziosa sia stata tristemente troncata.
