Oms: in Ucraina 269 attacchi a strutture per la salute
Oms: in Ucraina 269 attacchi a strutture per la salute. Cento giorni di guerra “hanno messo sotto forte pressione il sistema sanitario ucraino”. Al 2 giugno, ci sono stati 269 attacchi verificati a strutture e servizi per la salute. Ci sono almeno 76 persone morte e 59 ferite.
Lo rende noto l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS). “Questi attacchi non possono considerarsi giustificabili, non vanno mai bene e vanno indagati. Nessun operatore sanitario dovrebbe dover fornire assistenza sul filo del rasoio.
Tuttavia, questo è ciò che stanno facendo infermieri, medici, autisti di ambulanze e squadre mediche in Ucraina”, spiega Hans Henri P. Kluge, direttore regionale Oms Europa.
L’Ucraina sta conducendo una “guerra difensiva”. “Non prevede di attaccare infrastrutture sul territorio russo” con le armi fornite dagli Usa. In particolare con il lanciarazzi Himars” cosi’ Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymir Zelensky.
“I nostri partner sanno dove utilizziamo le loro armi. Qualsiasi affermazione secondo la quale vi è l’intenzione” di usarle per attaccare la Russia “è frutto di una operazione psicologica. Tutta una questione dei servizi speciali russi”, aggiunge Podolyak nel tweet.
Von der Leyen: “Cento giorni fa la Russia ha scatenato la sua guerra ingiustificata contro l’Ucraina. Il coraggio degli ucraini richiede il nostro rispetto e la nostra ammirazione. Leggi l’appello di Papa Francesco
L’Ue è con l’Ucraina. Oggi a Parigi parlerò con Emmanuel Macron. Parleremo del sostegno attuale e futuro dell’Ue al paese”. Lo scrive la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen.
La guerra tra Mosca e Kiev, giunta al suo centesimo giorno, “non avra’ un vincitore”. Lo scrive in una nota Amin Awad, coordinatore Onu per la crisi in Ucraina. “Piuttosto, abbiamo visto per cento giorni cosa si è perso: vite, case posti di lavoro e prospettive”, ha affermato il funzionario. Repubblica
