Orgasmo femminile, arriva l’app per stabilire se è finto

Redazione
Orgasmo femminile, arriva l’app per stabilire se è finto

Orgasmo femminile, arriva l’app per stabilire se è finto. Uomini e donne sono due mondi opposti, soprattutto quando si parla di sesso. I maschietti, ad esempio, sono ossessionati dall’orgasmo femminile. Infatti si sentono soddisfatti solo quando riescono a farlo raggiungere alla partner. Non a caso al termine di un rapporto non possono fare a meno di rivolgere l’odiosa domanda “Sei venuta?”.

È chiaro dunque che non riescono proprio a capire da soli se il piacere provato e mostrato da una donna sia vero o simulato. Per togliergli ogni dubbio la start-up Relida Limited, azienda fondata a Cipro fondata da due uomini, ha dato vita a un algoritmo che stabilisce se l’orgasmo femminile è vero o finto.

A differenza di quello che si potrebbe pensare, però, lo scopo non è migliorare la qualità del sesso o tenere sotto controllo l’eccitamento femminile, quanto piuttosto produrre dei sex toys perfetti. Secondo le stime dei creatori del progetto, il 26% delle donne finge sempre l’orgasmo, mentre un altro 74% ha ammesso di averlo fatto almeno una volta nella vita.

L’idea

Dato che non esistono evidenze o prove per avere la certezza della cosa, spesso i vibratori e i giocattoli erotici non possono essere testati in modo ottimale. Da qui arriva l’idea di un app che, con un algoritmo e con l’analisi del battito cardiaco, riesce a “stanare” l’orgasmo. L’idea è stata presentata di recente su Twitter e ha provocato l’indignazione di moltissime rappresentanti del sesso femminile.

Il motivo?

Tutte sono d’accordo su un dettaglio ben preciso. Non servono tecnologie innovative e visionarie per certificare l’orgasmo, basta chiederlo alle dirette interessate. I creatori della star-up si sono visti costretti a rispondere con un comunicato stampa ufficiale alle critiche ricevute. Le loro parole sono state: “C’è un tweet che ci descrive in un modo sbagliato e offensivo e per questo vogliamo chiarire. Le slide mostrate erano state inviate privatamente, non era previsto che fossero pubblicate”.

Insomma, a quanto pare l’app per scoprire l’orgasmo non deve finire tra le mani di donne e uomini, serve solo a testare prodotti per il piacere in fase di sviluppo. Quello che ci si chiede è: per quale motivo una donna dovrebbe fingere l’orgasmo quando usa un vibratore? Fonte Fanpage

  •  

Redazione

La redazione de L'inserto, articoli su cronaca, economia e gossip

Modifica le impostazioni GPDR