Orietta Berti, Notte estrema: “Li abbiamo sentiti urlare”

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Orietta Berti, Notte estrema: “Li abbiamo sentiti urlare”
Orietta Berti - Foto dal web

Orietta Berti, Notte estrema: “Li abbiamo sentiti urlare” Insieme per la prima volta in un trio scoppiettante, Mara Maionchi, Sandra Milo e Orietta Berti si sono unite nel format più simpatico degli ultimi tempi.

Quelle brave ragazze è un programma prodotto da Sky Original e realizzato da Blu Yamazine. Da Madrid a Siviglia, dal Deserto di Tabernas a Granada fino a Valencia le tre ragazze, sono sempre accompagnate dal loro autista tuttofare Alessandro Livi.

Si tratta di un affidabile bodyguard e un prezioso aiutante, a bordo dell’iconico e iper riconoscibile van leopardato rosa shocking stanno girando alla scoperta di nuove abitudini degli abitanti della Capitale spagnola e dei suoi locali più famosi.

Il simpaticissimo documentario sta facendo divertire, e non poco, il pubblico italiano condividendo aneddoti particolari della vita delle tre signore italiane. Tra i tanti racconti delle artiste, uno fra tutti ha stupito i fan.

È stata Orietta nazionale ha raccontare di quando, in tournée con la sua band, durante una serata di svago i suoi musicisti hanno mangiato un polpo femmina in calore scatenando l’inferno.

“Se il polpo è femmina ed è in calore devi andare all’ospedale. Perché hai le allucinazioni” ha raccontato la cantante nazionale il sito Spyit. Leggi anche qui, non perdere nessuna notizia. 

La Berti è poi scesa nel dettaglio: “E’ successo così ai miei musicisti, erano in quattro. Una notte li abbiamo sentito urlare, eravamo in hotel, io ho pensato che si fossero drogati e abbiamo chiamato l’ambulanza.

Il medico che li ha visitati ha capito che la causa è stata il polipo. Bisogna fare attenzione”. Un racconto che ha dell’incredibile e che ora farà riflettere due volte chi deciderà di mangiare il polpo al ristorante. Libero quotidiano

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