Ottaviano: al beato Carlo Acutis intitolati i giardinetti
Ottaviano: al beato Carlo Acutis intitolati i giardinetti. Ieri si celebrava la memoria liturgica del beato Carlo Acutis e per l’occasione gli sono dedicati i giardinetti.
Lo ha deciso l’amministrazione del comune vesuviano, in provincia di Napoli, con una apposita delibera di giunta. I giardinetti di via Ammirati, in località San Gennerello, saranno così dedicati al “beato di internet”.
Come è ricordato il giovanissimo e altrettanto devoto ragazzo lombardo, ucciso da una leucemia fulminante nel 2006. “Carlo è un giovane del nostro tempo: moderno, poliedrico, pieno di vita“, ha commentato il sindaco di Ottaviano, Biagio Simonetti.
ed ha ricordato che “la sua è stata una esistenza pienamente vissuta al punto da essere un esempio per i ragazzi della sua età e non solo.
Appassionato di musica, calcio e videogiochi, si adoperava tantissimo per aiutare gli ultimi e usava le sue competenze informatiche per creare siti web attraverso i quali diffondere i suoi valori umani e cristiani”.
La decisione di intitolargli i giardinetti
E sulla decisione di intitolargli i giardinetti di via Ammirati, spiega: “Si tratta di un luogo di incontro e di dialogo tra giovani e ragazzi, bambini e famiglie.
Intitolare questa area attrezzata al giovane Carlo è un richiamo costante alla sua vita, ai valori che ha trasmesso, alle virtù che ha vissuto. Grazie a don Raffaele Rianna per la sensibilità con cui ha proposto questa iniziativa all’ente“.
Carlo Acutis è proclamato beato il 10 ottobre del 2020, dopo che Papa Francesco aveva certificato il 21 febbraio dello stesso anno un suo miracolo. La guarigione di un bambino di sei anni che era affetto da una malformazione grave del pancreas.
Durante una celebrazione, il sacerdote aveva benedetto il piccolo con un pezzo di pigiama di Carlo che la mamma aveva regalato al prete. Dopo tre giorni di preghiere, spiegò la madre di Carlo, “il bambino ha iniziato mangiato cibo solido senza che stesse male. Il pancreas si era completamente riassettato”.