Padova, studente rifiuta l’orale: “L’esame di maturità è una sciocchezza”
Gianmaria Favaretto, studente 19enne del liceo scientifico Fermi, ha firmato il registro davanti alla commissione d'esame e si è rifiutato di sostenere l'esame orale
Padova, studente rifiuta l’orale: “L’esame di maturità è una sciocchezza”. Gianmaria Favaretto, studente 19enne del liceo scientifico Fermi, ha firmato il registro davanti alla commissione d’esame e si è rifiutato di sostenere l’esame orale.
La vicenda di Gianmaria Favaretto, un giovane studente di 19 anni del liceo scientifico Enrico Fermi di Padova, che ha deciso di non sostenere l’esame orale di maturità, ha tenuto banco e ha meravigliato non poco.
Il gesto non è stato impulsivo ma frutto di una riflessione profonda sul sistema scolastico e sul valore dell’esame. Gianmaria aveva già accumulato punteggi sufficienti per il diploma, ma ha contestato il sistema di valutazione che, secondo lui, non riflette né la crescita personale né le competenze reali degli studenti.
Ha descritto la scuola come un ambiente competitivo e stressante, dove i voti numerici prevalgono sul benessere e sulla collaborazione. Durante l’esame, nonostante una iniziale rigidità della commissione, è stato raggiunto un compromesso che gli ha permesso di rispondere ad alcune domande e ottenere un punteggio finale di 65/100.
Percorso liceale travagliato per Gianmaria
Il percorso scolastico di Gianmaria non è stato lineare, avendo subito una bocciatura in terza, esperienza che ha considerato formativa.
La sua decisione di non sostenere l’orale è stata un atto di libertà e consapevolezza, volta a sfidare un sistema che percepisce come inadeguato e omologante.
La vicenda di Gianmaria, in definitiva, mette in luce una critica al modello tradizionale di valutazione scolastica, sottolineando l’importanza di un’istruzione che valorizzi l’apprendimento personale e la maturità reale rispetto ai semplici voti.
Maria Laudando
