Paestum: gamba trovata in spiaggia forse di Giuseppe Di Meglio

Il 40enne è scomparso dal 2015 in Penisola Sorrentina. La gamba è trovata il 3 marzo scorso.

Redazione
Paestum: gamba trovata in spiaggia forse di Giuseppe Di Meglio

Paestum: gamba trovata in spiaggia forse di Giuseppe Di Meglio. Il 40enne è scomparso dal 2015 in Penisola Sorrentina. La gamba è trovata il 3 marzo scorso.

Due storie, due fatti di cronaca potenzialmente collegati. La famiglia di Giuseppe Di Meglio, uno psicologo scomparso nel 2015, ha richiesto l’esame del DNA sui resti umani rinvenuti in spiaggia a Paestum lo scorso marzo.

Un osso di gamba con una scarpa è stato trovato da un turista, mentre l’altro piede è stato scoperto in Calabria. La trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?” ha lanciato un appello per approfondire il legame con la scomparsa di Giuseppe.

Esame del Dna sui resti umani rinvenuti a Paestum

La famiglia di Giuseppe Di Meglio, scomparso nel 2015 a Piano di Sorrento, ha presentato una richiesta per l’esame del DNA sui resti umani rinvenuti a Paestum, in provincia di Salerno.

Si tratta di un osso di una gamba, trovato sulla spiaggia di Licinella insieme ad una scarpa, e di un altro piede con la stessa scarpa ritrovato in Calabria.

Andrea Di Meglio, fratello di Giuseppe, ha contattato la trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?” per lanciare un appello affinché vengano effettuati approfondimenti per stabilire se questi resti possono essere collegati alla scomparsa del fratello.

La richiesta della famiglia evidenzia la volontà di fugare ogni dubbio e ottenere finalmente delle risposte riguardo alla misteriosa scomparsa di Giuseppe Di Meglio.

Dettagli inquietanti del ritrovamento dei resti umani in spiaggia

Il ritrovamento dei resti umani in spiaggia a Paestum ha destato grande inquietudine per alcuni dettagli particolarmente macabri. Un turista ha trovato un osso di gamba, ancora calzato con una scarpa, sulla spiaggia di Licinella.

Ancora più inquietante è stato il rinvenimento, qualche ora dopo, dell’altro piede con la stessa scarpa, in Calabria. Questo insolito ritrovamento ha portato la famiglia di Giuseppe Di Meglio, scomparso nel 2015, a richiedere l’esame del Dna sui resti umani al fine di chiarire se ci sia un collegamento con la scomparsa del fratello.

La stranezza della scoperta e la presenza degli stessi indumenti hanno sollevato interrogativi sulla possibile connessione tra questi resti e il caso di scomparsa di Giuseppe Di Meglio.

L’appello di Andrea Di Meglio

La richiesta della famiglia di Giuseppe Di Meglio, di eseguire l’esame del DNA, è motivata dalla volontà di fugare ogni dubbio e ottenere finalmente delle risposte sulla sua scomparsa avvenuta nel 2015.

Il ritrovamento inquietante dell’osso di una gamba con una scarpa ancora calzata, seguito dal rinvenimento del piede con la stessa scarpa in Calabria, ha alimentato le speranze che possano esserci dei collegamenti tra questi reperti e il caso del fratello scomparso.

L’appello di Andrea Di Meglio mira quindi a sollecitare ulteriori indagini al fine di chiarire definitivamente questa misteriosa vicenda.

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