Palermo, muore in reparto Covid ma non era stato contagiato
E’ stato presentato un esposto alla Procura di Sciacca, provincia di Agrigento, dai familiari di Vito Cacioppo, un anziano di Santa Margherita di Belice 89enne che è deceduto nel reparto covid dell’ospedale Cervello di Palermo.
L’uomo, il 23 aprile, era stato trasportato in ambulanza all’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca con un’emorragia.
Durante l’esecuzione della TAC si è riscontrata un’infezione polmonare e effettuando il tampone il risultato fu positivo al coronavirus.
A seguito della positività fu trasferito a Palermo dove poi è deceduto dopo qualche giorno. I familiari dell’anziano hanno denunciato che l’esito di quel tampone sarebbe probabilmente stato un falso positivo in quanto i successivi tamponi, effettuati all’ospedale Cervello, siano risultati tutti negativi.Negativi sono anche gli esiti definitivi dei test sierologici eseguiti sia all’anziano che ali suoi familiari, che hanno rivelato che né l’anziano né i familiari fossero stati contagiati dal coronavirus.
Da qui si presume che la morte sia avvenuta per un arresto cardiocircolatorio. I familiari, adesso, chiedono alla magistratura che si accertino eventuali responsabilità, e denunciano che il loro congiunto avrebbe dovuto essere curato come paziente no covid. Per restare aggiornato, clicca qui
Vanessa Miceli
