Paola Di Benedetto mostra i brufoli, così racconta la sua battaglia contro l’acne
Paola Di Benedetto mostra i brufoli, così racconta la sua battaglia contro l’acne. Siamo abituati a vedere Paola Di Benedetto bellissima e in forma sui palcoscenici televisivi. Ha preso parte alla quarta edizione del Grande Fratello Vip, vincendola, e non ha avuto paura di mostrarsi senza trucco di fronte le telecamere, dando prova del fatto che la sua bellezza è naturale al 100%. Ad oggi non potrebbe essere più meravigliosa ma in verità anche lei si è ritrovata a combattere contro un fastidio comunissimo, l‘acne.
La rivelazione
Di recente ha voluto rivelare tutto sulla sua battaglia contro i brufoli sui social, così da incoraggiare le fan che si sentono senza speranza ogni volta che vedono il loro viso ricoperto di macchie rosse. Paola ha spiegato che nel suo caso si trattava di una forma di acne ormonale, non a caso si è rivolta a una ginecologa per curarsi. Dopo aver cominciato a prendere la pillola anticoncezionale, ha visto i brufoli ridursi in modo drastico.
Quando è andata all’Isola dei Famosi, però, di sua iniziativa non ha più preso il contraccettivo, una cosa assolutamente sconsigliata. Una volta tornata dall’Honduras, il problema alla pelle è diventato molto evidente. Tanto che per calcare il red carpet di Venezia ha avuto bisogno di una intensa seduta di trucco per coprire gli arrossamenti. È stato in quel momento che ha ricominciato a prendere la pillola e che si è rivolta a una dermatologa per fare il laser, così da eliminare le cicatrici e da risolvere definitivamente il problema.
Nessuna paura
Non ha avuto paura di mostrare le immagini prima e dopo la cura, basta guardarle anche solo per un istante per notare la differenza evidente, visto che all’inizio aveva molti brufoli su guance, mento e fronte. Il consiglio che ha dato alle fan, soprattutto le giovanissime in piena età della sviluppo? Non farsi prendere dal panico, la lotta contro l’acne è lunga e faticosa ma alla fine c’è sempre una via d’uscita, basta non provare cure “fai da te” e affidarsi a dei professionisti. Fonte Fanpage
