Paolo Vitelli, il re degli yacht, è morto in incidente domestico
L'uomo si trovava nella sua casa in Valle d'Aosta quando è scivolato e ha battuto la testa sul cemento
Paolo Vitelli, il re degli yacht, è morto in incidente domestico. L’uomo si trovava nella sua casa in Valle d’Aosta quando è scivolato e ha battuto la testa sul cemento.
Paolo Vitelli, il fondatore di Azimut Benetti, il colosso della nautica di lusso, è morto a causa di un incidente domestico. L’imprenditore era nella sua casa ad Ayas, in provincia di Aosta, nella frazione di Mascognaz quando, secondo quanto si apprende, manovrando una serranda è scivolato e ha battuto la testa sul cemento.
Aveva 77 anni e nella valle era di casa, non solo aveva acquistato e ristrutturato lo storico Hotel Breithorn, datato 1903 ma ha fatto rinascere il villaggio Walser di Marcognaz, oggi un resort di lusso.
Costruzione di porti turistici
Oltre a dedicarsi alla costruzione di yacht, Vitelli si è impegnato anche nella costruzione di porti turistici in Italia a Varazze, Viareggio e Livorno, a Malta sotto la città vecchia di La Valletta, e in Russia a Mosca sul lago Himki.
Ha anche realizzato una piccola catena di «Hotel de Charme», restaurando antichi fabbricati a Chamonix in Francia, a Champoluc e a Mascognaz in Valle d’Aosta, per i quali ha ricevuto l’onorificenza regionale «amis de la Vallée d’Aoste».
Dal 1974 al 2018 è stato console onorario di Norvegia. Dal 1998 al 2006 è stato presidente di Ucina, l’Associazione di Confindustria dell’industria nautica italiana.
Nel 2004 è stato insignito della laurea honoris causa in ingegneria meccanica dal Politecnico di Torino. Da marzo 2013 a settembre 2015 è stato deputato della Repubblica, eletto nella Lista Scelta Civica con Monti per l’Italia. E’ stato anche membro del Comitato per la Sicurezza della Repubblica (COPASIR) e delle Commissioni Trasporti e Finanza.