Pappiana: Alessandro Marchetti morto nello scontro della sua moto con un tir
Pappiana: Alessandro Marchetti morto nello scontro della sua moto con un tir. Schianto alla vigilia di Pasqua fra un tir e la moto di Alessandro Marchetti. L’uomo viaggiava in sella a una Yamaha. Avrebbe compiuto 63 anni a luglio.
Abitava a Pontasserchio e lavorava in una carpenteria metallica. Ieri, poco prima delle 17, da una prima ricostruzione fatta dalla polizia municipale sangiulianese, pare che all’incrocio di via Lenin con via Giuseppe di Vittorio a Pappiana, in provincia di Pisa, stesse viaggiando verso Pontasserchio.
Mentre il guidatore del camion, originario di Massa, sembra che stesse invece girando verso il Lungomonte. L’esatta dinamica dell’incidente comunque non è ancora del tutto chiara.
L’impatto violento
Nel violento impatto è rimasto sul selciato senza vita il motociclista che non si è più rialzato. Alessandro Marchetti è apparso immediatamente molto grave, ed è morto quasi subito nonostante tutti i tentativi di rianimarlo già da parte dei passanti in attesa del 118 e le lunghe manovre effettuate dai soccorritori della Misericordia di Pisa accorsi sul posto immediatamente.
Sul luogo dell’incidente stradale si sono portati anche la polizia di Stato per gestire la viabilità e i vigili del fuoco. Il traffico è rimasto rallentato per permettere prima i soccorsi e poi la rimozione del corpo (che è stato portato a Medicina legale) e dei detriti che erano pericolosi per gli altri mezzi.
Molto probabilmente, come da prassi, sul corpo di Alessandro Marchetti sarà effettuata l’autopsia. Nell’area sono presenti le telecamere che aiuteranno gli agenti nella ricostruzione precisa dello scontro.
“E’ il mio primo incidente – ripeteva il camionista sconvolto – Non ne avevo mai fatti“. L’uomo sarà sottoposto a tutti gli esami di routine e sarà denunciato per omicidio stradale.
Le indagini
La polizia municipale ha ascoltato i testimoni, sentirà lo stesso guidatore del mezzo pesante non appena sarà in grado di raccontare. Ha già effettuato le prime misure e analizzato i veicoli coinvolti. Utile sarà il sistema di videosorveglianza che si trova all’impianto semaforico.
Molte le persone che si sono fermate per capire che cosa fosse successo proprio in un giorno prefestivo quando si fanno le ultime compere. “Sono arrivato poco dopo“, spiega un signore che si è fermato.
“L’ho visto a terra mentre cercavano in tutti i modi di riportarlo in vita perché si vedeva che era davvero molto grave“, aggiunge un altro. Il sindaco Sergio Di Maio ha chiesto aggiornamenti per poi esprimere vicinanza alla famiglia di Marchetti per questa tragedia.