Parrucchieri e centri estetici non verranno chiusi con il nuovo Dpcm
Parrucchieri e centri estetici non verranno chiusi con il nuovo Dpcm. Non verrà imposta nessuna chiusura ai negozi di parrucchiere e centri estetici.
La misura, a quanto spiegano fonti di governo, non è sul tavolo della discussione in vista del nuovo Dpcm con le norme anti contagio.
Una valutazione è invece in corso, spiegano le stesse fonti, sullo stop alle palestre e alle piscine e più in generale sugli sport di contatto dilettantistici.
Sullo sport, viene spiegato, arriverà una nuova stretta ma è ancora aperto un ventaglio di ipotesi che verranno soppesate nelle prossime ore.
La discussione con gli enti
Fonti di Palazzo Chigi rendono noto che è iniziato ieri sera un confronto con i capidelegazione, proseguito oggi con le Regioni, gli Enti locali e anche con il Cts.
Per ascoltare le voci dei territori e degli esperti in modo da approntare le soluzioni migliori per affrontare questa nuova ondata di contagio e tutelare nel modo più efficace gli interessi sanitari e socio-economici di tutti i cittadini.
Le uniche misure di restrizione veritiere saranno quelle contenute nel Dpcm che verrà emanato non appena definito il quadro di intervento.
Le anticipazioni che si stanno rincorrendo in questi giorni e in queste ore sui mezzi di informazione. Sono da ritenersi fughe in avanti e ipotesi non corrispondenti a verità.
L’invito del Governo agli organi di informazione è di evitare di alimentare confusione nei cittadini. In attesa di comunicazioni ufficiali. Che avverranno nella giornata di domani con una conferenza stampa del Presidente del Consiglio.
Assembramenti di tifosi a Milano prima del derby Inter – Milan
I pullman con calciatori e staff tecnico di Inter e Milan – che si sfideranno nelle prossime ore – sono arrivati a San Siro accompagnati da migliaia di tifosi che, in alcuni casi, si sarebbero pericolosamente assembrati.
Ricordiamo che la Lombardia, con 2.664 nuovi casi, è di gran lunga la regione con il più alto numero di nuovi positivi al coronavirus. Fonte Fanpage