Parrucchieri e estetisti sotto… esame
Il disegno di legge di FdI riscrive le regole per “hair stilist” ed estetisti. Oltre alla qualifica professionale dovranno sostenere anche un esame. Severe sanzioni per gli abusivi
Parrucchieri e estetisti sotto… esame. Il disegno di legge di FdI riscrive le regole per “hair stilist” ed estetisti. Oltre alla qualifica professionale dovranno sostenere anche un esame. Severe sanzioni per gli abusivi.
La proposta di legge del senatore Renato Ancorotti mira a riformare il settore dell’estetica e dell’acconciatura, aggiornando una normativa risalente a 25 anni fa.
Il testo introduce 13 articoli che ridefiniscono le attività estetiche, includendo trattamenti come la dermopigmentazione e l’uso di apparecchi elettromeccanici a scopo estetico e di benessere psicofisico, escludendo finalità terapeutiche.
Onicotecnico e tecnico per ciglia e sopracciglia
Vengono riconosciuti due nuovi profili professionali: l’onicotecnico e il truccatore/tecnico per ciglia e sopracciglia, con percorsi formativi specifici di almeno 600 ore.
La legge innalza i requisiti per operare come estetista, prevedendo un esame di abilitazione dopo corsi di formazione o comprovata esperienza lavorativa qualificata.
Inoltre, si introducono corsi per specialisti in estetica oncologica, dedicati al supporto di persone con patologie oncologiche o ematologiche.
Le Regioni dovranno aggiornare i programmi di studio includendo materie come cosmetologia, chimica, fisiologia, anatomia e marketing.
Le sanzioni per esercizio abusivo vengono notevolmente aumentate, con multe da 5.000 a 50.000 euro e possibili sospensioni dell’attività fino a due anni, mentre per l’acconciatura le multe variano da 3.000 a 10.000 euro.
La riforma introduce anche nuove opportunità contrattuali, come l’affitto di poltrone o cabine nei saloni, subordinato a requisiti professionali.
