Pasquale Buono, 45 anni, ammazzato nel suo negozio
Il giovane uomo militava nelle fila del clan Moccia. E' morto ad Afragola, nonostante i tentativi messi in atto per tentare di salvargli la vita

Pasquale Buono, 45 anni, ammazzato nel suo negozio. Il giovane uomo militava nelle fila del clan Moccia. E’ morto ad Afragola, nonostante i tentativi messi in atto per tentare di salvargli la vita.
Un episodio di violenza legato alla criminalità organizzata ha creato il panico nel territorio napoletano, specificamente ad Afragola, in provincia di Napoli.
Pasquale Buono, 45 anni, è stato assassinato in un agguato avvenuto in un negozio di biancheria intima situato in corso Italia, presso le Palazzine Gescal.
Contrariamente alle notizie iniziali che indicavano la morte in strada, l’omicidio è avvenuto all’interno del locale commerciale, dove erano presenti anche il padre e i proprietari.
Elemento affiliato al clan Moccia
La vittima era affiliata a una delle costole del vecchio clan Moccia, elemento che suggerisce un possibile movente riconducibile a dinamiche interne alla camorra.
Due persone, giunte sul posto in moto, hanno sparato colpendo Buono con quattro proiettili alla schiena, risultando fatali. Nonostante l’intervento immediato di passanti e personale sanitario, Buono è deceduto.
L’episodio è attualmente oggetto di indagini da parte degli agenti del commissariato di Afragola e della Squadra Mobile di Napoli, al fine di chiarire le circostanze e identificare i responsabili.
Questo evento rappresenta un chiaro segnale di tensioni e azioni violente riconducibili alla camorra nella zona. L’omicidio di Pasquale Buono evidenzia la persistenza di conflitti criminali nel Napoletano.
Usano modalità operative che coinvolgono agguati mirati e prevedono l’utilizzo di armi da fuoco in luoghi pubblici, sottolineando la necessità di un intervento investigativo approfondito per contrastare tali fenomeni.