Pavia: si lancia dal nono piano del San Matteo
La donna, 34 anni, era senza documenti. Non risultava ricoverata né che fosse passata dal pronto soccorso. Il suicidio è confermato dalle immagini delle telecamere
Pavia: si lancia dal nono piano del San Matteo. La donna, 34 anni, era senza documenti. Non risultava ricoverata né che fosse passata dal pronto soccorso. Il suicidio è confermato dalle immagini delle telecamere.
Il tragico episodio è avvenuto il 5 agosto presso il Policlinico San Matteo di Pavia, dove una donna di 34 anni è morta dopo essersi lanciata dal nono piano del nuovo padiglione Dea.
Non sono state fornite le generalità della donna, che non era in possesso di documenti e non risultava registrata all’accettazione del pronto soccorso né segnalata come assente nei reparti ospedalieri.
L’evento è stato scoperto poco prima delle 9:00 del mattino, e nonostante l’intervento immediato degli operatori del 118, la donna è deceduta sul posto.
Avviate le indagini
La polizia, supportata dai vigili del fuoco, ha avviato le indagini per chiarire la dinamica dell’accaduto; le immagini delle telecamere di sorveglianza hanno confermato che si è trattato di un suicidio.
L’identificazione della donna è avvenuta solo alcune ore dopo l’accaduto. Rimane un alone di mistero sulla sua presenza in ospedale e sui motivi che l’hanno portata a compiere questo gesto.
La triste vicenda è stata ufficialmente classificata come suicidio in seguito alle indagini e alle prove raccolte, evidenziando la difficoltà nel tracciare la storia personale della donna a causa della mancanza di documenti e registrazioni ospedaliere.
