Pensioni invalidità Inps, pagamenti con aumento da domani
Pensioni invalidità Inps, pagamenti con aumento da domani. “Da domani, 1 novembre, l’Inps effettuerà i pagamenti delle pensioni di invalidità civile al 100% con l’aumento che il Governo ha introdotto nel Decreto Agosto”.
Lo annuncia la ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo, in un post su Facebook. “Ciò significa -spiega- che per i cittadini in condizioni di invalidità totale e di età pari o superiore a 18 anni – circa 200 mila persone – sarà riconosciuto in automatico un assegno mensile che passerà da 285 a 650 euro (considerati i livelli reddituali previsti dalla legge).
A questo importo, inoltre, saranno aggiunti gli arretrati calcolati dal 20 luglio scorso”.
“Siamo di fronte a una sfida importante. Mai come adesso il Paese ha il dovere di unirsi e garantire tutte le tutele necessarie alle persone più vulnerabili”.
A partire dal mese di novembre, quindi, le pensioni di invalidità passano da 286,81 a 651,51 euro (per 13 mensilità).
Il nuovo trattamento è esteso a tutti gli invalidi civili 100%, dai 18 anni ai 60 anni, senza attendere il compimento del 60° anno di età.
Chi percepirà l’aumento, da quando, l’importo e le modalità di pagamento.
Nella circolare si legge anche che l’incremento, deliberato dal governo col decreto di Agosto, decorre dal 20 luglio 2020.
Questo significa che per i mesi scorsi saanno riconosciuti gli arretrati ai pensionati aventi diritto.
Per loro è in arrivo quindi un assegno una tantum di circa 2.000 euro: gli arretrati per gli ultimi giorni di luglio a cui si somma quanto non corrisposto ad agosto, settembre ed ottobre.
Pensioni di invalidità: gli aumenti da novembre
L’incremento delle pensioni agli invalidi civili totali, ciechi assoluti e sordi sarà riconosciuto d’ufficio.
La persona invalida, già beneficiaria di assegno pensionistico, non dovrà quindi fare nulla.
L’Inps sta predisponendo i pagamenti agli aventi diritto a partire dall’elaborazione del cedolino pensione del 2 novembre 2020.