Perde il controllo della moto per la pioggia e si schianta: morto un 51enne

Redazione
Perde il controllo della moto per la pioggia e si schianta: morto un 51enne

Perde il controllo della moto per la pioggia e si schianta: morto un 51enne. Un uomo di 51 anni è morto nella mattinata di oggi, mercoledì 28 luglio, a Pregnana Milanese.

La vittima è rimasta coinvolta in un incidente stradale mentre si trovava a bordo della sua motocicletta in via Roma, poco prima delle 16. Ora in cui alcuni presenti hanno dato l’allarme al 118 avvisando del violento sinistro in cui l’uomo è rimasto coinvolto.

Motociclista di 51 anni muore in un incidente stradale

L’Azienda regionale emergenza urgenza della Lombardia ha inviato immediatamente un’ambulanza e un’automedica. Il personale sanitario ha trovato l’uomo privo di coscienza e in arresto cardiaco.

Dopo avergli praticato il massaggio cardiaco per rianimarlo, è stato trasportato in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale Niguarda di Milano dove però, poco dopo il suo arrivo, è deceduto.

In via Roma a Pregnana Milanese, dove l’uomo risiedeva, sono arrivati anche i carabinieri della Compagnia di Legnano che hanno effettuato tutti i rilievi del caso per ricostruire l’esatta dinamica dello schianto.

La ricostruzione della dinamica del sinistro

Secondo le prime informazioni filtrate, non sarebbero rimasti coinvolti altri mezzi. Al contrario, la vittima potrebbe aver fatto tutto da sola. L’ipotesi degli inquirenti, infatti, è che abbia perso il controllo della motocicletta su cui viaggiava andando a scontrarsi, violentemente, contro un palo.

Alla base della perdita di controllo della due ruote potrebbe esserci l’asfalto bagnato dopo un temporale abbattutosi poco prima del suo passaggio. I carabinieri svolgeranno comunque ulteriori approfondimenti per fugare ogni dubbio su un’eventuale coinvolgimento di altri veicoli.

La procura di Mantova apre un’inchiesta su De Donno

La procura di Mantova ha deciso di procedere con ulteriori indagini, aprendo formalmente un’inchiesta sulla morte di Giuseppe De Donno, l’ex primario di pneumologia dell’ospedale Carlo Poma e padre del terapia anti covid con il plasma iperimmune.

De Donno si sarebbe suicidato impiccandosi ed è stato trovato ieri dai familiari nella sua casa di Eremo di Curtatone, ma la procura vuole capire se nel suicidio possano esserci responsabilità di terzi.

Ieri sera i carabinieri e il magistrato hanno sentito tutti i familiari, la moglie e i due figli. Mentre sono stati posti sotto sequestro i cellulari e il computer del medico.

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